Defibrillatore in Muncipio: più sicuri in centro a Ceriano Laghetto
CERIANO LAGHETTO – Cerimonia ufficiale di consegna, domenica mattina in piazza, per il defibrillatore che è ora a disposizione in Municipio per eventuali situazioni di emergenza. Lo strumento salvavita, reso ormai obbligatorio nei luoghi in cui si pratica lo sport e per questo già presente nelle palestre comunali cerianesi, diventa una presenza preziosa nei luoghi di grande passaggio di pubblico. Per questo si è pensato all’installazione in Municipio, sistemato nell’apposita bacheca ben segnalata, al primo piano del palazzo comunale.
Il Dae (Defibrillatore semiautomatico) è stato donato da Claudio Caputo, titolare del Gruppo Caputo, titolare de “Il nuovo forno” di via Cadorna e di altri ristoranti.”A Ceriano Laghetto mi sono sentito accolto come imprenditore e ho subito instaurato un ottimo rapporto con l’Amministrazione comunale, così ho pensato di donare uno strumento che potesse essere utile a tutta la comunità” ha spiegato il giovane imprenditore cerianese nel corso della breve cerimonia con la quale è stata ufficializzata la donazione. Con lui c’era Adriano Benini, delegato tecnico della Croce rossa italiana, comitato provinciale di Milano, che ha curato i corsi di formazione all’uso del Dae rivolti ai volontari delle diverse associazioni cerianesi:”A Ceriano abbiamo completato nelle scorse settimane la formazione di ben 70 volontari, un numero certamente significativo”. Ringraziamenti a Claudio Caputo sono stati rivolti dal vicesindaco Roberto Crippa, presente insieme al sindaco e al consigliere comunale Giuseppe Radaelli.”Quello di Claudio è un bellissimo gesto, rivolto all’intera comunità cerianese -ha detto Crippa – Il Dae è uno strumento importantissimo, che ci si augura di non dover usare mai ma che è importante avere a disposizione in luoghi molto frequentati, insieme a tante persone preparate al suo utilizzo, come nel caso dei cerianesi che hanno seguito i corsi di formazione promossi dal Comune”.
“Un grazie a Claudio che ha dimostrato di voler bene a questo paese non a parole ma con fatti concreti” ha concluso il sindaco Dante Cattaneo.
17122015
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Commenti
Spero per loro che non faccia la stessa fine di quelli di Saronno… peraltro, a diversi giorni dal furto/atto vandalico, quello in c.so Italia ancora non è stato ripristinato… e il ladro se ne sta a casa sua tranquillo e beato.