Gerenzano, all’Insubrias Biopark si cercano gli alieni nel Mare Nostrum
21 Gennaio 2016

GERENZANO – “Cosa sta accadendo nelle acque delle mar Mediterraneo? E la crescente presenza di specie “aliene” tra la fauna ittica del Mare Nostrum è solo colpa del riscaldamento globale?” Sono queste alcune domande alle quali proverà a rispondere il Marco Colombo, naturalista, fotografo e relatore della “Serata della scienza” in programma giovedì 21 gennaio alle 21 nella sala “auditorium” dell’Insubrias Biopark di via Lepetit a Gerenzano.
La prima “Serata della scienza” di questo 2016 condurrà il pubblico in un affascinante viaggio nel mondo sottomarino di un mare che si tropicalizzando. Le specie “aliene” recensite a oggi sono circa 955 (di cui 134 reputate invasive) e rappresentano il 5.9 per cento della biodiversità del Mediterraneo; nel caso dei pesci, questa proporzione aumenta fino a considerare il 27.9 per cento delle specie come originariamente estranee al Mediterraneo. Ma tra queste occorre annoverare anche alghe, granchi, molluschi, pesci e molti altri organismi tipici della fauna e della flora ittica del Mar Rosso.
Colombo poi affronterà anche le cause all’origine di queste migrazioni, che sono riconducibili al mutamento climatico e agli interventi dell’uomo e che nell’ultimo secolo hanno portato a un profondo cambiamento del nostro mare. Il relatore, infatti, mostrerà quali sono le specie che un tempo si potevano osservare solo con lunghi viaggi all’estero e che ora sono ora diventate comuni sui bassi fondali e sotto le scogliere italiane. Spiegare questa lenta ed inesorabile invasione e gli effetti che stanno portando alla ristrutturazione delle comunità animali e vegetali preesistenti è uno degli obiettivi della serata. L’ingresso alle Serate della scienza è gratuito.
Calendario e argomenti
18 febbraio “Gli antibiotici: cosa sono e quando usarli”.
17 marzo “Viaggio nell’affascinante mondo delle tracce”.
(foto: l’Insubrias Biopark)
21012016