In arrivo 32 profughi: saranno ospitati nell’ex sede staccata del Grassi
Già nel mese di ottobre a livello di decanato si era parlato della possibilità di mettere a disposizione uno spazio anche nella città degli amaretti per l’accoglienza dei profughi ma il progetto si è concretizzato solo ora.
“Tra una settimana da oggi – ha detto don Armando davanti alla croce luminosa proiettata in piazza Libertà dopo la processione dei fedeli partiti alle 21 dal Santuario – arriveranno 32 profughi di cui si occuperà la cooperativa Intrecci”. Il prevosto ha anche letto una missiva indirizzata ai chi arriverà in cui si parla “dell’accoglienza” ma anche della necessità di rispettare “le regole di convivenza e di cui ogni comunità si è dotata per il vivere comune”. Presente all’annuncio anche le autorità comunale dal sindaco Alessandro Fagioli al presidente del consiglio comunale Raffaele Fagioli con gli assessori Lucia Castelli, Dario Lonardoni e Francesco Banfi.
“E’ già in programma – ha commentato in mattinata il sindaco Alessandro Fagioli – un incontro con la cooperativa che gestirà i clandestini e li chiamo in questo modo perchè per me finchè non viene chiarito il loro status, profugo o asilante, sono tutti clandestini”.