Borghi: “Con i soldi per i profughi si potrebbe mantenere il teatro”
Inizia così la nota inviata dalla Lega Nord di Saronno e firmata dal segretario cittadino Davide Borghi che affronta il tema della gestione dell’accoglienza dei profughi.
“Come già detto dal Sindaco, ad oggi non sappiamo se i futuri ospiti scappano da guerre o se hanno deciso di cambiare vita per motivi economici a spese dei contribuenti. Da indiscrezioni parrebbe che non ci siano famiglie. Staremo a vedere nei prossimi giorni come si evolverà la situazione.
Si pone poi una questione morale. Infatti accogliendo ed ospitando solo i clandestini che arrivano sul nostro territorio, le organizzazioni che fanno dell’accoglienza la loro missione, dovrebbero spiegarci come intendono difendere coloro che non potendo pagare gli scafisti restano vittime di ingiustizie e guerre nei loro paesi. La cosa più grave è che a scappare sono sempre i più forti, di solito uomini ed in giovane età. E le donne ed i bambini che restano nelle loro terre natali da chi sono difesi? Chi gli garantisce un pasto caldo ed una doccia?
L’unica cosa certa è che saranno i cittadini con le loro tasse a pagare la cooperativa che ospiterà gli immigrati.
A Saronno, con i soldi che ogni anno il governo Renzi ha deciso di destinare all’accoglienza indiscriminata potremmo mantenere il teatro, garantire intere sezioni delle scuole saronnesi, potenziare l’organico della polizia locale, ridurre le aliquote delle imposte comunali, potenziare il trasporto pubblico e sistemare qualche buca in più.
Ancora una volta dobbiamo ringraziare le politiche sbagliate di sinistra che, perpetrate per anni, continuano a fare più male che bene ai cittadini ed in particolare ai saronnesi”.
31032016