Ristrutturazioni senza fatturazioni: ecco come si evadono 14 milioni di euro
SARONNO – Avevano una sede fittizia nel Saronnese dove gli uomini della Guardia di Finanza di Saronno guidati dal tenente Marco Velonà non hanno trovato nulla: nessun registro, nessun documento tutto è stato distrutto nell’estremo tentativo di continuare a nascondere la propria attività.
E’ ancora tutto da accertare il business della cooperativa edile sconosciuta all’erario smarcherata dalle Fiamme Gialle saronnesi. Sulla sua attività si sa al momento davvero poco. Aveva sede nel Saronnese ma operava nell’intera provincia di Varese. Eseguiva interventi di ristrutturazione e di manutenzione, come intonacatura e riparazioni varie ma i finanzieri non sono stati in grado di definire quanti dipendenti avesse perchè anche tutta la documentazione relativa al personale è andata distrutta. Sono stati identificati alcuni beni da aggredire per recuperare le somme evase ma al momento non ne è stato disposto il sequestro. Sono state le indagini delle fiamme gialle a determinare il volume d’affari della verificata, nonché l’enorme ammontare della base imponibile sottratta a tassazione, determinata in oltre 14 milioni di ricavi non dichiarati ai fini delle imposte dirette e circa 1,5 milioni di euro ai fini dell’Iva.
Indagini durate 8 mesi e partite da alcuni accertamenti sul database in cui le aziende operati sul territorio segnalano tutte le realtà con cui si trovano a lavorare. Incrociando i dati con quelli delle dichiarazioni i finanzieri saronnesi hanno trovato l’azienda che non aveva mai presentato nessun tipo di documentazione. Sono stati ricostruiti i movimenti bancari dal 2010 al 2014 fino per denunciare 5 persone, uomini e donne, tutti residenti nel Varesotto che si sono alternati alla guida della cooperativa.
07042016
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Commenti
siete proprio un caso senza speranza, questi hanno rubato a tutti noi milioni di euro e qua sembra che la colpa sia di chi spaccia carciofi marci o rose di seconda mano…paese da chiudere, già fallito ma nessuno se ne accorge
Risorse…..che sono x la circolarità del proprio interesse
Un pochino mi vien da ridere quando dite “mica carciofi e rose”, ma voi credete che ogni singolo extracomunitario recuperi 4 carciofi e 4 rose e vada a venderseli per i fatti suoi? Poveri illusi, dietro c’è un racket, dietro c’è l’organizzazione… come per la prostituzione del resto.
Gentile Anonimo, forse lei non conosce la realtà. A saronno chi vende rose molto probabilmente le sta comprando all’Esselunga per poi rivenderle per strada. E stiamo parlando di due o tre ambulanti. Sui carciofi, come per altri ortaggi, posso capire che ci sia una vendita all’ingrosso. Ma, secondo lei, chi gestisce il “racket”? Qualche grossista che cerca di svendere la merce che altrimenti gli rimarrebbe sul groppone? Oppure le RISORSE – come amate chiamarle – che quando si imbarcano, si preoccupano di avere al seguito casse di ortaggi da vendere illegalmente al mercato del mercoledì?
Gentile vladimiro credo sia lei a non conoscere la realtà…i venditori abusivi nei vari parcheggi secondo lei si procurano merce e “spazi” in autonomia??
lampante…ma taluni non lo capiscono. Saranno del pd.
un paese che si infuria per i carciofi marci e non per questi furti (come per le Panama Papers) è un paese senza speranza….e dove x per prime sono le elites a commettere reati. Ma dove volete andare, siamo alla frutta e balliamo sul Titanic
beh sai, anche uno che entra in casa tua senza permesso che vuoi che sia? con tutto quel che succede tra rapine violente, stupri, e omicidi dobbiamo pensare a dei semplici furti? ma dai….
Anche carciofi e rose.
Questo è un bel risultato,l’illegalità distrugge l’economia,è questo l’obbiettivo da perseguire.
Poi c’è qualcuno che ritiene illegale altre cose come correre dietro a 4 ragazzotti con l’unico risultato di creare disagio ai cittadini e relativo dispendio di risorse pubbliche,vedi le ultime cronache saronnesi.
Dimenticavo,di questi 14 milioni di lavori quanti “onesti cittadini ” ne hanno usufruito ? 1,2 o 3 oppure qualche centinaio ,tutti residenti con casa,lavoro e famiglia con giacca e cravatta.
Sicuramente non sono profughi,ne extracomunitari,ne occupanti abusivi,sono semplicemente il tuo vicino di casa che ti ruba una cifra molto superiore di quanto si spende per solidarietà ed accoglienza.
Come dice un vecchio adagio “chi è senza peccato…….
Contrastare taluni reati non dovrebbe impedire di perseguirne altri…ma che razza di discorso è il suo??
rimanga nel suo brodo,e mi raccomando non alzi troppo lo sguardo per vedere più lontano,il futuro non può essere gestito da un paese anziano e senza ricambio.Ciao
Mi scusi ma cosa c’entra ora la chiosa sul paese anziano e senza futuro? Dove trova questi argomenti nella mia risposta precedente??
Non credo che a delinquere siano stati extracomunitari. Spero che i vari cittadini della provincia che avrebbero fatto fare lavori in nero vengano puniti severamente. Altro che carfiofi e rose!