Spazzatura e degrado a palazzo Visconti: blitz del Comune
SARONNO – Non solo interventi in risposta alle segnalazioni dei cittadini ma anche operazioni di pulizia ad hoc per mantenere ordine e decoro nelle zone più a rischio della città. Così può essere riassunta l’attività messa in atto negli ultimi mesi dall’assessorato all’Ambiente con la collaborazione di Econord.
“Il problema del decoro urbano, con particolare riferimento ai rifiuti abbandonati in aiuole, intorno ai cestini o sui cigli della strada è particolarmente sentito dai saronnesi – spiega l’assessore Gianpietro Guaglianone – e per questo l’Amministrazione è in prima linea, compatibilmente con le risorse a disposizione, per affrontare questo problema”.
Oltre alla rimozione immediata di rifiuti abbandonati segnalati dai cittadini, almeno 4 solo nelle ultime due settimane, il Comune monitora con attenzione alcune zona a rischio di degrado. L’ultimo esempio è la zona davanti a Palazzo Visconti, l’edificio civile più antico di Saronno: “una settimana fa abbiamo rimosso alcuni rifiuti davanti al monumento dei Marinai su indicazione dei cittadini – continua Guaglianone – e, realizzando un successivo sopralluogo nel fine settimana, abbiamo trovato ancora rifiuti che abbiamo rimosso nel giro di poche ore”.
E conclude: “Da parte dell’Amministrazione c’è attenzione e volontà di intervenire, anche grazie alla disponibilità di Econord, ma certo il primo elemento in grado di risolvere all’origine il problema sarebbe l’educazione e il rispetto degli spazi pubblici dei cittadini. Per questo oltre agli interventi di pulizia stiamo lavorando anche su una serie di iniziative di sensibilizzazione in modo da portare avanti la battaglia al degrado a 360 gradi”.
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18042016
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Commenti
Basta pulire! Poi ci si abitua bene…
Il brutto vizio di criticare sempre e comunque è una costante dei saronnesi…. Incredibile quando si pulisce non và bene, quando non si pulisce non và bene…Città sporca xchè i saronnesi sporcano senza un minimo di senso civico oltre ad abbandonare un’ infinità di rifiuti ovunque …. Poi però guarda un pò chi abbandona letti, frigo e tv quando vengono pizzicati si scopre che sono i condomini che non avevano voglia di accordarsi per il ritiro ( a gratis! ) …..
ma se i beni culturali sono tutti racchiusi nel teatro…
A Saronno c’erano tre palazzi di valore:
Palazzo Lazzaroni in Piazza Libertà, abbattuto per fare spazio alla Standa (orribile).
Palazzo Antici, bello c’è ancora.
Palazzo Visconti, in degrado come tanti edifici in centro in Saronno. Se i saronnesi amassero la loro città si sarebbe trovata la soluzione da diversi anni.
siamo sinceri…tutta la cittá é sporca, é in uno stato disastroso. L’altro giorno passavo davanti al santuario e c’era una comitiva di turisti, mi sono augurato che non guardassero il muro adiacente l’edicola nonché quel campo incolto e pieno di macerie e schfezze varie dalla parte opposta della strada. Da anni é cosí, i sindaci cambiano ma quello schifo é sempre lí.
GP ci vogliono le telecamere intorno a palazzo Visconti!
Segnalo che il parchetto di fronte al numero civico 35 di Via Volta è diventato un immondezzaio: cartacce, bottiglie, sporcizia ovunque e c’è persino un televisore buttato nell’erba che raggiunge già i 50 cm di altezza.
Si prega di intervenire anche qui con cortese urgenza.
Grazie
perchè non hai scritto al sig fagioli?
Già fatto, quando l’erba era a 30 cm!!!
Si vede che ha pensato che facendola crescere la spazzatura diventi sempre più invisibile…… invece è in costante e continuo aumento.
L’assessore al verde era invece occupato a far ripulire i portici del centro.
Aspetto ancora questa settimana, se non interviene nessuno proverò anche a scrivere al Sig. Silighini, ….almeno lui spero interverrà. 🙂
Sì sa che non sarà mai ristrutturato.
Allora perché non vendere tutto e sistemare con il ricavato ad esempio le strade fatiscenti o creare un bel parco ?
Perché non si demolisce tutto ?
concordo…lo si spiani e morta lí.
perchè è palazzo Visconti, sottoposto al controllo delle belle arti, e non le Farfalle dell’ALER.
Non mi pare che la casa dell’alpino e le fatiscenti case che si affacciano sul Lura siano dei beni culturali.
E poi se i beni culturali ci tengono così tanto che stanzino i soldi per ripararli o dobbiamo aspettare che ci scappi il morto? perchè prima o poi crolla tutto.Allora: Roma ha il Colosseo e noi palazzo Visconti. Siamo dei gretti e quindi proponiamo di abbattere il nostro Colosseo, invece di proporre come reperire i fondi per ristrutturarlo. Sono molto rattristata
“controllo delle belle arti” ?!? … in cosa consta nello specifico?!? … è rimasto per caso qualcosa da mantenere intatto?
e’ un sito protetto dal ministero dei beni culturali.
Dato che non ci sono e non ci saranno soldi per ristrutturare non si può demolire tutto e creare magari un parco o cose simili.
Sono già stati buttati circa 100.000 euro per rifare il tetto a un letamaio.
Chiedo ai politici locali: esiste un progetto di riqualificazione o ci si limita come ha fatto la precedente giunta a demolire l’immobile ex v.f. e lasciare tutto nel degrado più totale ??