Addio Università: da settembre chiusa la sede saronnese dell’Insubria
E’ l’annuncio che arriva direttamente dai vertici dell’ateneo dopo che negli ultimi giorni si sono susseguite diverse voci sulla “chiusura della sede saronnese”.
La nota dell’università prosegue precisando le modalità: “Già nell’anno accademico in corso, il 2015/16, le matricole del corso di laurea in Scienze Motorie hanno cominciato a seguire l’attività didattica a Varese: da settembre 2016, con il nuovo anno accademico, anche gli iscritti agli anni successivi al primo si sposteranno a Varese per lezioni ed esami“.
E conclude: “Non è una novità: è la conclusione naturale di un percorso avviato da tempo che mira a puntare sulle strutture e sugli impianti sportivi di proprietà dell’ateneo costruiti ex-novo proprio per rispondere alle esigenze del corso di laurea”.
Al momento l’Amministrazione, che nel fine settimana ha chiarito di non aver avuto nessuna comunicazione ufficiale dall’ateneo, preferisce non commentare. Certo l’addio dell’Università lascerà libero il primo piano del palazzo dell’Insubria (di proprietà comunale tanto che l’ateneo versava un canone d’affitto) che si trova in piazzale Santuario. Il seminterrato dell’edificio, che tra l’altro ospita anche la Sala Vanelli usata per i consigli comunali, da Aimo, Accademia italiana medicina osteopatica.
07062016