Arrivano cento profughi? Il sindaco smentisce
Da luglio scorso nella struttura a Cascina Regusella sono ospitati un’ottantina di richiedeti asilo che nel mese di settembre e di maggio hanno anche organizzato delle proteste contro il vitto giudicato non buono e non adatto alle loro esigenze.
Nelle ultime ore è circolata la voce secondo cui un nuovo gruppo di un centinaio di persone potesse trovare posto proprio a Uboldo in un capanonne. “Non siamo stati avvisati di nulla ne dalla Prefettura ne dalle forze dell’ordine – rimarca Guzzetti – in ogni caso va ribadito che il Comune non c’entra nulla in queste decisioni. Basti dire che ad oggi i profughi ospitati alla Regusella non sono costati nulla ai cittadini uboldesi. La mia posizione, come sindaco, è che i profughi possono anche arrivare a Uboldo, a condizione che l’amministrazione comunale non ci rimetta un euro altrimenti destinato a garantire servizi agli uboldesi, e ovviamente che non creino problemi di ordine pubblico. E ribadisco al momento non è arrivata nessuna comunicazione”.
20082016