Nel bosco spuntano le capanne degli spacciatori
A fare il punto della situazione il sindaco cerianese Dante Cattaneo, che ha personalmente partecipato alle ispezioni e controlli.
“Assieme ai volontari Gst, Gruppo di supporto territoriale, e alle Gev, Guardie ecologiche volontarie, abbiamo ripulito le aree occupate e insozzate dai signori spacciatori – riepiloga Cattaneo – Oltre ai quintali di rifiuti raccolti, abbiamo smantellato due capanne. Quella nella foto, era in una zona piuttosto impervia, raggiungibile solo camminando nel letto di una roggia in secca: è una delle più “strutturate” tra quelle viste e distrutte in questi anni, nella quale quasi certamente i clandestini dediti allo spaccio vivevano”.
Prosegue il sindaco
Ho promesso a me stesso e a tutti i cittadini onesti che non retrocederemo di un millimetro per far tornare a vivere nella sua interezza il Parco delle Groane, ma al Governo dico: serve l’intervento dell’Esercito. In altre riserve naturali, la prefettura ha stipulato accordi con i militari che si esercitano e al tempo stesso hanno un compito di prevenzione e deterrenza contro gli spacciatori. Perchè non farlo anche da noi? Siamo un Parco o un territorio di Serie B?
01092016