Telos, Comi: “Si convochino i genitori e si facciano pagare i danni”
Inizia così la forte presa di posizione dell’europarlamentare Lara Comi a fronte del raid di graffiti realizzato dai ragazzi del centro sociale Telos in viale Rimembranze all’indomani della taz realizzata nel sottopassaggio tra piazza dei Mercanti e viale Santuario.
“Se infatti non si riesce a garantire un minimo rispetto da parte dei manifestanti, deve essere proibita da oggi e per il futuro ogni altro evento. Nomi e cognomi di questi ragazzi sono poi noti alle forze dell’ordine: si convochino i genitori e si facciano loro pagare i danni, assumendosi le responsabilità anche economiche degli errori dei loro figli: forse i vecchi sani metodi educativi, di fronte ai continui sforzi delle forze dell’ordine e della magistratura, sono ancora molto utili.
E’ dunque ora di dire seriamente basta, evitando di usare la scusa del “sono ragazzi”: sono invece i classici figli di papà che non sanno fare altro nella loro vita che distruggere.
Rivolgo dunque un appello ai genitori: i vostri figli stanno rovinando la nostra città, creando danni ai nostri commercianti; è’ arrivato il momento di assumervi le responsabilità degli atti dei vostri figli, perché non è’ possibile pensare che siate orgogliosi della deriva volgare e violenta dei vostri ragazzi.
(foto archivio)
02112016