Ex Cantoni: incontro sognando il parco e il laghetto
SARONNO – “Invitiamo tutti i cittadini il 2 dicembre alle 21 al Centro Sociale Cassina Ferrara di via Prampolini 2, per discutere assieme del futuro dell’area ex-Cantoni”.
L’invito arriva da Ambiente Saronno, il circolo cittadini di Legambiente che continua: “In questa occasione si parlerà dello stato di avanzamento lavori rispetto alla bonifica dell’area e, in relazione a questo, anche delle reali possibilità che la città di Saronno ha di poter vedere già nei prossimi mesi la nascita di una grande area verde ad uso pubblico”.
Ma gli attivisti vanno oltre: “Riteniamo inoltre che, oltre al parco, potrebbe essere una grande opportunità la realizzazione di un bacino di acqua che nascerebbe utilizzando l’acqua di falda bonificata, oggetto del prossimo intervento di bonifica nell’area dopo quella dei terreni inquinati”. Proprio per parlare di questa possibilità è prevista la presenza come relatore di Silvio Anderloni, direttore del Parco “Bosco in Città” dove, all’interno della città di Milano, è stato realizzato un bacino dalle caratteristiche similari a quello che potrebbe nascere nella nostra città. Verranno illustrati i vantaggi di avere un laghetto in un ambiente urbano e potremo rispondere ad eventuali dubbi e curiosità.
28112016
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Commenti
Ottima risposta Giulia. Lo dice l’ex assessore che per 3 anni ha sputato sangue sul progetto di bonifica dell’area Cantoni. Ma l’ignoranza ed il tifo politico prevalgono sui fatti, purtroppo. Vi aspetto per parlarne assieme venerdì sera!
Non mi capacito dell’ignoranza delle persone su argomenti importanti che riguardano la salute di tutti. Le procedure di caratterizzazione (ma chi ha commentato prima chissà se conosce il significato di questa parola) e di bonifica hanno degli iter molto specifici e lunghi da seguire, soprattutto in presenza di un’area contaminata. Certo è che se non fossero stati messi i paletti degli anni scorsi non avremmo avuto la bonifica che oggi si spera si farà (non è ancora detto, visto che la bonifica dell’acqua – quella importante per tutti noi – non è ancora iniziata). Chi parla si vede che non ha mai partecipato come uditore alle Conferenze dei Servizi in questi anni o alle commissioni ambiente. Altrimenti non scriverebbe commenti falsi e tendenziosi. Come mi spiace che anche la salute pubblica venga infangata da “propaganda politica” che con il circolo di Legambiente non ha nulla a che vedere. Intanto venerdì sera Ambiente Saronno Onlus e il Comitato Acqua Bene Comune vuole proporre un sogno. Un sogno che in una città come Milano si è realizzato. E verranno sfatati tanti luoghi comuni, come quello delle zanzare. Un’ultima cosa: le critiche anonime lasciano il tempo che trovano, non meriterebbero neanche una risposta. Io la risposta la do, e ci metto la firma.
Non si smentiscono mai…. Come sono stati “geniali” nella gestine della bonifica quando avevano uno di loro come assessore ora, ci deliziano col un bel parco acquatico per zanzare! Ma ritirarsi in buon ordine a piantar alberi non sarebbe più dignitoso?
E cosa dovrebbero costruirci, un parcheggio o un centro commerciale? Altri negozi che nessuno andrà a visitare? O magari altri palazzi?
Saronno è completamente cementificata. La creazione di un parco in un’area così centrale del comune sarebbe un’ottimo servizio alla cittadinanza…preoccuparsi delle zanzare in questo contesto è da folli.
Gran bella idea.
Non potendo più dire nulla a questa amministrazione, unica ad esser riuscita a sbloccare questa situazione che perdurava da anni con la bonifica, dovevano pur trovare qualcosa che non andasse bene