Morti sospette, Casali (Tu@): “Vicinanza alle vittime ma basta col discreto sull’ospedale”
Inizia così la nota inviata da Franco Casali, capogruppo della lista civica Tu@Saronno in merito alla vicenda delle morti sospette nel pronto soccorso cittadino.
“Solo quest’estate era stata inaugurata la struttura complessa di Neurologia e Stroke Unit, e due settimane orsono l’assessore regionale alla Sanità Giulio Gallera e il direttore generale Asst Valle Olona Giuseppe Brazzoli ci avevano rassicurato in un incontro pubblico sul futuro dell’unità ospedaliera confermando che era loro intenzione investire nella struttura.
Poi questo fulmine a ciel sereno, un episodio terribile su cui la magistratura e gli inquirenti stanno lavorando e su cui siamo certi faranno piena luce in tempi brevi. Mentre esprimiamo il nostro sdegno per questa orribile vicenda, e soprattutto dolore e vicinanza a tutti coloro che hanno avuto una persona cara vittima di questi episodi delittuosi, vogliamo anche ricordare le centinaia di medici, infermieri, e altri operatori che quotidianamente svolgono il loro lavoro con professionalità e serietà al servizio dei cittadini, lontano dai riflettori e clamori della cronaca. Molti di noi sono nati e sono stati curati in questa struttura. Come cittadini e fruitori di servizi sanitari, evitiamo di gettare ulteriore discredito sul nostro ospedale.
Ci auguriamo che, finite le indagini, possa ritornare un po’ di serenità tra chi vi opera e i cittadini, e possano essere mantenute le promesse di rendere più efficiente la struttura del nostro ospedale. Per prevenire episodi gravi o anche minori di cattiva sanità o corruzione, crediamo infine sia necessario rendere più efficace la procedura segnalazioni di illecito (la cosiddetta “Whistleblowing Policy” che permette ai dipendenti di segnalare irregolarità in maniera anonima e di cui siamo da sempre convinti sostenitori), poiché evidentemente in questo caso le procedure sulla trasparenza e codici di condotta non hanno funzionato”
(foto di Edio Bison)
04122016