Telos, pugno di ferro di Fagioli: “Subito le denunce. Se si può anche il Daspo urbano”
La struttura ha subito danni al sistema di sorveglianza, con la telecamera che è stata messa fuori uso; ma anche all’interno e all’esterno, dove le pareti sono state prese di mira dagli occupanti. “Non esiteremo a chiedere i danni ai responsabili – prosegue il sindaco – visto che grazie all’ottimo lavoro svolto sappiamo esattamente chi è stato a fare cosa. Tra l’altro si tratta di individui ben noti alle forze dell’ordine, diversi dei quali hanno già pendenti dei provvedimenti che sulla carta gli impedirebbero anche solo di avvicinarsi a Saronno o in certe zone sensibili. Faremo presente anche questo a chi di dovere, alle autorità competenti: intanto partiranno le sanzioni dirette alle singole persone, nonché le relative denunce non solo a livello amministrativo ma anche penale”.
Continua il sindaco: “Ora vedremo se i provvedimenti che ci hanno detto siano ancora più restrittivi possano contribuire a porre un freno a certi episodi che non intendiamo tollerare; noi dobbiamo agire di concerto con altri soggetti come la Prefettura ad esempio e il nostro lo facciamo sempre. Siamo molto determinati sulla questione: qui non si tratta di manifestare, che sarebbe anche sacrosanto; siamo di fronte a individui, peraltro già recidivi, che occupano e rovinano strutture private e pubbliche. E noi abbiamo il dovere di intervenire”.
Insomma a margine della nota ufficiale il sindaco Fagioli riassume: “Denunceremo i responsabili per l’occupazione e l’imabrattamento e valuteremo anche se ci sono i margini per ricorrere ai Daspo urbani”.
14032017