Giannoni vince la sua battaglia: Enel gli accredita 17,03 euro
SARONNO – Lettere, fax e persino un articolo su ilSaronno ed altri giornali locali con tanta determinazione e convinzione Sergio Giannoni, ex consigliere comunale e candidato sindaco è riuscito ad ottenere da Enel Energia il rimborso di 17,03 euro erroneamente versati.
Il bonifico è arrivato lo scorso 29 marzo, indicativamente 8 mesi dopo che il saronnese aveva effettuato il pagamento. “Si sono decisamente soddisfatto – ammette Giannoni – non è per la somma di denaro ma per il principio”.
Tutto è iniziato quando, nell’agosto scorso, è arrivata alla moglie del saronnese una bolletta della società elettrica per 97,03 di cui 80 di canone Rai e il resto di effettiva fornitura. “Mi sono informato trattandosi di un magazzino e visto che mia moglie il canone lo paga altrove gli 80 euro non erano dovuti – ricapitola Giannoni – Così ho bloccato il bonifico ed ho provveduto ad effettuare un pagamento solo della somma per la fornitura elettrica”.
Il saronnese ha versato i 17,03 euro ma ha usato il conto corrente di Enel Energia invece che quello di Enel Servizio Elettrico: “Ovviamente mi hanno richiesto la somma ed ho subito provveduto a saldare con la giusta società – continua – ma ho anche iniziato la procedura per riavere il denaro versato sul conto errato”.
Fax e lettere si sono susseguite ma il rimborso non è mai arrivato: “Ho chiamato diverse volte spiegando l’accaduto e mi hanno tutti garantito che il rimborso mi era dovuto. Ed ho anche scritto a diverse sedi, da Roma a Potenza, e persino al direttore generale. Mi hanno parlato di un assegno con il rimborso che poi non è mai arrivato”.
Intenzionato a riavere i suoi 17,03 euro il saronnese si è rivolto ai giornali locali e nel giro di pochi giorni è arrivata la chiamata di Enel che chiedeva il numero di conto su cui effettuare il bonifico. E lo scorso 29 marzo l’odissea è finita con l’accredito della somma dovuta.
04042017
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Commenti
Che notiziona!
L’episodio di Giannoni non è in sicronia con il pesce d’aprile propinato dagli allegorici e illuminati leghisti ma una magra realtà amara con un retrogusto….. significativo.
E adesso paga da bere a tutti i lettori de ilSaronno!