Paleardi: “I pesci in agonia nel Lura, triste simbolo dell’inerzia della politica”
SARONNO – “I pesci intrappolati ed agonizzanti nella pozza del Lura in via Giuditta Pasta sono il simbolo di tutto quello che non si sta facendo per ridare vita al torrente, dell’inerzia della politica”: lo dice con amarezza Alberto Paleardi (foto), già membro del consiglio d’amministrazione del Parco Lura.
“Tantissimi cittadini mi hanno contattato per segnalarmi quel che sta accadendo, la storia si ripete. Due anni fa si era registrato lo stesso problema e da allora, evidentemente e malgrado tutto, non è stato fatto nulla – sbotta Paleardi – Le secche posso verificarsi, ma la storia ci insegna che in passato non si sono mai ripetute così di frequente, ormai il torrente è quasi sempre senz’acqua. Malgrado tutto la natura ci stava riprovando, i pesciolini stavano tornando, ora sono bloccati in quei pochi metri quadri d’acqua”. Ma cosa si puiò fare per riportare stabilmente l’acqua nel torrente?”Sono stati versati ettolitri di inchiostro, in studi ed approfondimenti. Ci sono punti del torrente da impermeabilizzare, bisognerebbe valutare anche l’impatto di interventi umani. E invece non si sta facendo niente” conclude Paleardi.
18082017