Controlli polizia locale multati per bivacco 4 richiedenti asilo
SARONNO – Ulteriore giro di vite da parte della polizia locale che negli ultimi due giorni ha intensificato i controlli in diverse zone del territorio comunale. Mercoledì le azioni al mercato di Saronno, questa mattina altri controlli e altri fermi che hanno portato all’identificazione di quattro persone. Una sorta di “giro di vite” nella lotta agli abusivi, a chi disturba la quiete pubblica, a chi crea intralcio alla circolazione. Impegnati sul territorio diversi agenti del comando di polizia locale; si tratta di cinque o sei effettivi che a seconda delle necessità possono essere supportati da altre pattuglie in servizio.
Nella fattispecie, gli agenti nella mattinata di oggi hanno fermato quattro persone: una ragazza nigeriana di 19 anni residente in un centro di accoglienza a Malnate, nel varesotto, un nigeriano di 38 anni anch’esso proveniente da un centro di accoglienza a Venegono; un senegalese 34enne residente a Saronno e un nigeriano 37enne residente a Varese. La 19enne è stata poi – su sua stessa richiesta – riportata in stazione per raggiungere il centro di accoglienza di Venegono; gli altri sono stai segnalati alle autorità competenti.
Tutti quanti erano richiedenti asilo su richiesta di protezione internazionale il cosiddetto asilo politico. Uno di questi (il residente a Saronno) non era nuovo a quanto gli è stato contestato. Per tutti una sanzione amministrativa di 100 euro, l’azione è stata concordata anche con la questura di Varese
.“Ringrazio il comandante Giuseppe Sala e gli agenti della Polizia locale per lo sforzo profuso – commenta il sindaco Alessandro Fagioli – pur in una situazione difficile dal punto di vista “numerico”. A questo proposito proprio in settimana si ultimeranno le prove orali che permetteranno l’assunzione di cinque nuovi agenti, che porteranno il numero degli effettivi a 32”. Continua il primo cittadino: “La polizia locale con grande impegno cerca di presidiare il territorio, purtroppo fino a quando lo Stato non agirà seriamente nei confronti di irregolari e delinquenti per noi si tratterà di un lavoro infinito: purtroppo non è la prima volta che ci ritroviamo a segnalare persone recidive, che abbiamo allontanato ma che puntualmente ritornano sul nostro territorio”.
05102017