Moto rubata accanto al Municipio. Lo sfogo: “Che fine ha fatto la sicurezza?”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera/riflessione di una lettrice che parte dal furto della moto di cui è stato vittima il marito, in pieno giorno, in piazza Repubblica.
Martedì 10 ottobre hanno rubato la moto a mio marito. In pieno giorno, parcheggiata regolarmente in piazza Repubblica, vicino al Municipio e al comando dei vigili. Sono ormai 20 anni che lavora a Saronno, e da 15 anni utilizza(va) questa moto. Ebbene, a parte il danno economico (soprattutto affettivo), allo sconvolgimento totale e improvviso delle proprie abitudini dove sono la sicurezza e la tutela dei cittadini e di tutte le altre persone che per un motivo o per un altro si recano nella vostra città?
Sono rimaste in campagna elettorale? Non e’ mai stato cosi’ da 20 anni a questa parte: sembra che la lotta alla criminalità ottenga l’effetto opposto, sembrano quasi sfide lanciate cosi, sotto casa. Sembrano spariti bivaccatori e, lasciatemi dire, poveri diavoli, dalle varie piazze, ma i criminali veri sono ancora tutti lì e, a quanto pare, in notevole aumento. Perchè dobbiamo rassegnarci a tutto questo schifo? La realtà è che siamo chiusi nei nostri bozzoli di individualismo ed egoismo estremi, ognuno per sè e gli altri chissenefrega!
Grazie per l’ospitalità
cordiali saluti
Lettera firmata
12102017
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Commenti
Certo il furto di una moto , di una bici(3)o dei cerchioni dell’auto sono ben poca cosa rispetto al cancro che ti sta’ uccidendo a 40 anni. E chi ringrazio? rimpiango comunque le mie bici che mi permettevavo di arrivare a saronno in 20 minuti e non inquinavano. ora, quando riesco a lavorare, me ne sto’ ore intrappolata nel traffico, parcheggio all’autosilos,parcheggio i miei figli nelle vostre scuole,lavoro,pranzo nei vostri bar o ristoranti, lavoro, recupero i figli, faccio un po’ di spesa, sempre nei negozi di saronno, e via,di nuovo intrappolata nel traffico: e non dite che chi lavora a saronno non e’ di saronno, contribuisco a far girare l’economia, ho alimentato i morti di fame e mi sono pure presa il cancro.
La prossima moto la netta in un park custodito a pagamento…con le assicurazioni del caso…i ciucuabrina possono fare altro
e in 20 anni è il primo problema che le capita? Allora, di cosa si lamenta? Non lo sapeva che ladri e malfattori vari sono ovunque? A me è capitato due volte, una in Francia, una a Milano, zona centralissima. Mi lascia perplesso che la moto fosse posteggiata in Municipio per andare a lavorare altrove: pagava il parcheggio orario? metteva il disco orario? sostava abusivamente? mai preso multe? Se voleva sicurezza poteva posteggiare al silos di via Milano. Se non è neppure di Saronno, di cosa si lamenta? le tasse le paga al suo paese e utilizza (sfrutta) i servizi di Saronno. Non vota a Saronno e si lamenta delle scelte dei cittadini di Saronno. Non le sembra di esagerare? Noi saronnesi paghiamo per i pendolari che occupano tutti i parcheggi liberi e non, per avere in cambio solo inquinamento e caos. Certo che il ladro doveva essere un morto di fame per rubare una moto di vent’anni, da quel che scrive solo di valore affettivo. Lo ringrazi: ne comprerà una nuova e la prossima volta paghi il parcheggio all’autosilos, così contribuirà alle tasse che noi cittadini saronnesi paghiamo anche per lei.
Cioè, 20 anni che la parcheggiava in Municipio e lavora da un’altra parte? Bene…. Da Domani ci metto anche il mio scooter e me ne vado tranquillamente in stazione a prendere il treno
Ha perfettamente ragione, purtroppo manca senso civico, volontà di denunciare e troppo spesso ci voltiamo dall’altra parte delegando il nostro senso civico, e interesse da cittadino, alla politica, alle telecamere od ad altro….sicuramente prima gli incendi alle auto in municipio, ora il furto di una moto in pieno giorno davvero lascia l’amaro in bocca perché compiuti davvero sotto il naso. D’altronde se vogliamo più Vigili in strada, ce ne saranno sempre meno al comando e viceversa, la coperta è corta ma non diamo sempre e solo colpa alle amministrazioni locali, guardiamo al governo centrale e guardiamoci allo specchio un po’ anche noi…
Sig.ra mi dispiace per il furto subito, io sono un pendolare e parcheggio la bici zona stazione.
La capisco bene perchè anche io ho subito furti.
Purtroppo sono cose che capitano e non lo dico in tono di rassegnazione
Quello che dà fastidio è che la Lega ha sbandierato promesse che nè loro nè altri possono mantenere.
E’ campagna elettorale, illusoria e demagogica.
Se prometti mari e monti, poi io li voglio, entrambi
Non multe per carciofi abusivi, o appostamenti in stazione per macchine di fianco alla corsia dei taxi ferme per aspettare le propri mogli, mariti figli.
Ps: mi hanno rubato anche davanti a casa pneumatici e cerchioni in lega, solo perchè ho lasciato l’auto fuori due notti. Sarà stata colpa mia che li ho invogliati.
Nell’esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza, non mi resta che condividere quanto scritto dalla lettrice, ponendo l’enfasi sul fatto che io a Saronno “ci vivo” da 50 anni e mai e poi mai avrei immaginato potesse verificarsi un tal degrado ormai praticamente impossibile da arginare e quasi utopico da sovvertire. Ormai deluso da quest’amministrazione leghista che si è presentata cavalcando il tema della sicurezza, mi sono rassegnato a non frequentare più Saronno: in buona sostanza “ci dormo” e basta! Ho lo schifo nel vedere graffiti e scritte anarchiche ovunque, incrociare mantenuti nullafacenti dediti allo spaccio, accattoni e mendicanti, sporcizia ovunque…. e quello che si vuole aggiungere lo si faccia pure, tanto non guasta alla mera realtà dei fatti e non solo delle apparenze. Mi si dirà che sono individualista ed egoista, magari anche estremo, ma non sono certo io che posso cambiare le cose: c’è un sindaco, c’è la Lega, c’è SAC! Sono loro deputati a far cambiare Saronno in meglio: se non lo sanno fare, basta non votarli più la prossima volta. Questo è quello che io farò, nel contempo passo il mio tempo libero altrove.
“La realtà è che siamo chiusi nei nostri bozzoli di individualismo ed egoismo estremi, ognuno per sè e gli altri chissenefrega!”
Condivido pienamente.
se uno ruba accanto all’ufficio (non sede) della Polizia locale forse qualche problema c’è: sarebbe ora di chiedere conto anche al comandante Sala che ci sta a fare assieme ai suoi collaboratori (si fa x dire)…..ma sono stati premiati, hanno voluto le pistole, il manganello, il coso urticante, eppoi???
Suscita meraviglia che ancora qualcuno abbia potuto credere agli slogan elettorali sulla sicurezza, materia nella scarsa diretta responsabilità di un sindaco, qualsiasi sindaco, e che oggi conseguentemente si senta un “consumatore tradito”… per restare nella metafora, chi ha creduto a pubblicità ingannevoli, farebbe meglio a risvegliarsi e farsi altre domande…