Cento saronnesi in sella sognando la “greenway sopraelevata”
SARONNO – Tanti pensionati, un nutrito gruppo di giovani, gli scout, diverse famiglie con passeggino (che hanno fatto il percorso in versione slow) e tantissimi iscritti della Fiab: era rappresentata davvero un po’ tutta Saronno stamattina durante la 6a pedalata lungo il tratto dismesso della ferrovia Saronno – Seregno, passando per Ceriano Laghetto, Parco delle Groane, Solaro e Saronno, con partenza e conclusione in Piazza Libertà, Saronno organizzata da Fiab Saronno Ciclocittà e Ambiente Saronno Onlus Circolo Legambiente, con il contributo di tutte le associazioni firmatarie della lettera aperta al Sindaco di Saronno per salvare la massicciata dell’ex Saronno -Seregno.
Tanti i saronnesi che sono saliti in sella, guidati dal numero uno della Fiab Franco Casali, proprio per scoprire i percorsi ciclabili del comprensorio ora al centro del progetto della Ciclometropolitana finanziato con un milione di euro dal ministero.
Complice la mobilitazione creata intorno al futuro dell’ex Saronno-Seregno, e il clamore suscitato dallo stop alla demolizione dei ponticelli per effetto dell’intervento della Soprintendenza, a seguire la partenza era presente anche una troupe di Rai3.
La giornata grigia e le temperature decisamente basse non hanno certo incoraggiato la partecipazione ma nel corso della mattinata sono stati almeno un centinaio i partecipanti tra cui molti volti noti delle associazioni saronnesi e del mondo politico dagli ex assessore Roberto Barin e Giuseppe Nigro, al consigliere comunale Nicola Gilardoni con l’ex Massimiliano D’Urso. Numerosi anche i giovani e le famiglie.
[gallery type=”rectangular” ids=”125825,125826,125827,125828,125829,125830,125831,125832,125833,125834,125835″]