Indelicato lascia la maggioranza: “Per preservare l’alleanza con la Lega, non si può calpestare valori e ideali”
SARONNO – “Nella seduta di consiglio comunale di martedì 28 novembre sarò regolarmente in aula a svolgere il mio mandato ma seduto tra i banchi dell’opposizione”. Così, con semplicità e chiarezza, Alfonso Indelicato capogruppo di FdI nell’assemblea cittadina saronnese spiega le conseguenze della sua uscita dalla maggioranza ormai ufficiale ed irrevocabile.
E’ un tema di cui si vocifera da giorni ma senza che nessuno prendesse posizioni ufficialmente. Almeno fino a stamattina.
E’ lo stesso Indelicato a spiegare l’accaduto: “Il mio partito mi ha chiesto, come accaduto in tutti i comuni di presentare una mozione sulle Ius Soli, l’ho fatta e l’ho spedita al responsabile cittadino Ernesto Credendino e agli assessori Gianangelo Tosi e Lucia Castelli. Ottenuta la loro approvazione l’ho inviata al presidente del consiglio comunale Raffaele Fagioli che, facendomi presente la norma del regolamento che chiede che le mozioni riguardino temi amministrativi, mi consiglia di apportare delle modifiche che faccio senza problemi. Il tema dell’intervento era come l’identità non sia un fatto anagrafico me legata a motivazioni profonde”.
Ma poi arrivano i problemi: “Dalla Lega arriva la decisione di non accogliere la mozione dicendo che non è un tema che riguarda Saronno ma se si interpreta il regolamento in modo così stringente è chiaro che in consiglio comunale si finisce per parlare solo di tombini”.
“Decido quindi di lasciare la maggioranza ma di restare al mio posto in consiglio comunale. Avrei capito se il mio partito mi avesse messo fuori con un provvedimento interno la richiesta di dimettermi no. Salvaguardare l’alleanza con la Lega Nord a tutti i costi, anche sacrificando i propri ideali non mi pare la strada giusta per il mio partito. Il ruolo di consigliere comunale non ha vincolo di mandato. Questo è un posto che io ho guadagnato, per altro l’unico conquistato dal mio partito e non ottenuto con gentili elargizioni da parte della Lega. Ho svolto il mio ruolo di consigliere, sia per quanto concerne gli aspetti amministrativi sia per quelli politici con serietà, e continuerò a farlo”.
24112017