Da Guzzetti, a Banfi e Monti: commenti, polemiche e battute sui sacchetti a pagamento
SARONNO – Tengono banco anche nel Saronnese i commenti, le prese di posizione ma anche le battute sulle polemiche per il sacchetto del fresco a pagamento in vigore dal primo gennaio. Ecco alcune opinioni espresse dai saronnesi negli ultimi giorni sui social
Lorenzo Guzzetti, sindaco di Uboldo
Ma davvero state facendo polemica per i #sacchetti da 1 centesimo o siete normali?
Francesco Banfi, assessore al Commercio di Saronno
La (tremenda, eh) questione dei sacchetti della frutta sta ampiamente sfuggendo di mano (il 2018 inizia bene…). Però:
1) bene pensare all’ambiente
2) laddove un riutilizzo (per fare la spesa) è impossibile -per motivi di robustezza, igienici e normativi- perché prevedere un pagamento a parte?
3) si potrebbero incentivare comportamenti che andranno contro lo spirito della legge (vassoi monoporzione etc con l’aumento degli imballaggi) o potrebbe aumentare l’impiego di altri materiali (sacchetti di carta)
4) il mater-bi non è proprio totalmente biodegradabile… dipende dalle condizioni in cui avviene la degradazione
5) anche alcuni sacchetti “non bio” (derivanti da petroli) sono biodegradabili eppure l’impiego verrà bandito… possibile riflesso sull’occupazione?
Il prezzo (conquibus) è l’ultimo problema.
Fermo restando che i sacchetti sono l’ultimo problema del giorno d’oggi (disoccupazione, gestione dei flussi migratori, abbandono scolastico, disoccupazione giovanile, giovani che non si recano alle urne, crisi economica, crisi valoriale… aggiungo altro?).
Andrea Monti, assessore alla Sicurezza di Lazzate
Tutti concentrati sui sacchetti della frutta. Ma l’odioso guantino in plastica? Nessuno ne parla?
Sara Battistini, ex consigliere comunale Pd a Saronno
Sacchetti mater bi a pagamento. Intervista delucidatrice a parlamentare proponente . Poi fate come volete e continuate a mangiarvi il fegato.
Qui un intervista alla parlamentare Stella Bianchi che ha presentato l’emendamento per chiarire alcuni aspetti. Abbiamo cercato di smontare qualche bufala che sta circolando da qualche giorno riguardo alle nuove buste in materiale compostabile insieme alla parlamentare pd Stella Bianchi, prima firmataria dell’emendamento che ha introdo… (continua)
Cristiano Borghi, consigliere comunale a Gerenzano
Premesso che io la frutta e la verdura la compro al mercato ed è di ottima qualità, però x tutti coloro che vanno spesso nei supermercati, la spesa dei sacchetti si aggira, in media, intorno ai 4 euro circa in un anno e sottolineo all’anno…
In più spendiamo questi 4 euro, per avere meno sacchetti non biodegradabili nell’ambiente che ci circonda, visto che sono altamente inquinanti…
Si è vero, c’è la ditta dell’amica di Renzi che produce questi sacchetti, ma non ha il monopolio, ce ne sono tante altre..
E in più ci si doveva adeguare a una direttiva europea del 2015…
Quindi, fate i bravi, che i veri problemi dell’Italia sono altri…
Ale Galli, Tu@Saronno
Volevo scrivere qualcosa sui sacchetti. Ho iniziato ma poi si sono biodegradati
Ma poi, diciamolo, sti #sacchetti non si potrebbero masterizzare?
Sul gruppo Facebook “Sei di Saronno se…” non sono mancate le battute da “Dopo pranzo e cena andrò direttamente al supermercato a mangiare la frutta” a “Qualcuno conosce un posto dove si paga solo il sacchetto e la frutta è gratis?”.