Deroghe blocco euro 3 diesel, Monti: “Vittoria della Lega”
MILANO – LAZZATE – “È una vittoria della Lega, che in Consiglio regionale ha insistito a più riprese per convincere l’assessore Cattaneo che si poteva fare di più e meglio sulle deroghe.” Lo afferma Andrea Monti, vice capogruppo della Lega al Pirellone commentando le dichiarazione di Raffaele Cattaneo, assessore all’Ambiente di Regione Lombardia circa le aperture per nuove deroghe all’utilizzo degli Euro 3 Diesel.
“Non bisogna poi scordare – prosegue Andrea Monti – la sensibilità dimostrata del presidente Fontana su questo tema: abbiamo fatto tutti un buon lavoro di squadra, consiglio e giunta regionale insieme, per venire incontro ai problemi dei nostri cittadini. Salutiamo molto favorevolmente l’annuncio dell’assessore Cattaneo circa un ‘tagliando’ al provvedimento di blocco dei diesel Euro 3, ma invito a fare le cose per bene, se necessario prendendosi qualche giorno in più, ascoltando le richieste emerse dal confronto con i gruppi politici, in particolare accogliendo le proposte della Lega.
Anche la questione della ‘scatola nera’, per esentare i mezzi che percorrono pochi chilometri, rappresenta una bella notizia, perché si tratta proprio di ciò che abbiamo chiesto il mese scorso con la mozione approvata dal Pirellone, di cui sono stato primo firmatario. A questo punto l’auspicio è che la cosa si possa realizzare già nei prossimi mesi.
Da ultimo ritengo importante valutare attentamente la proposta di una moratoria fino all’introduzione della scatola nera, per tutelare chi usa poco l’automobile ma anche per consentire ai cittadini di cambiare l’auto senza fretta oppure di programmare con anticipo gli spostamenti in base ai nuovi divieti. La moratoria infatti sarebbe utile anche per uniformare la situazione nei Comuni lombardi, al momento alquanto caotica; abbiamo realtà, come Cormano, che addirittura hanno emanato un’ordinanza dove si afferma esplicitamente la non applicazione dei blocchi. Per quanto ritenga certe ragioni valide e da condividere, la strada intrapresa da alcuni enti locali – conclude Andrea Monti – non è affatto conforme con il modo di pensare ed agire di noi lombardi.”
22102018
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Commenti
come possiamo cambiare le machine euro 3 se costano un patrimonio, ah benzina e poi siamo punto e ””’ se la regione lombardia invece reagire bruscamente con i cittadini non prone un incentivo sulle auto ha benzina .sono un penssionato
Sì, “noi lombardi” dice lei. Ma voi della Lega (che non a caso non è più “Nord”) non rappresentate più gli interessi della Lombardia e del Nord. Siete un partito che ha rinnegato il suo ruolo di rappresentanza della macroregione padana, europeista, aperta al mondo, laboriosa ed efficientista, per abbracciare gli interessi parassitari in giro per il paese e le peggiori pulsioni nazionaliste. Al Sud vi state mischiando con i peggiori ceti politici locali e più in generale, rinnegando l’Europa, rinnegate gli interessi e la storia della Lombardia.
La Lega governava la Lombardia quando erano stati decisi i blocchi.
La Lega governa anche ora.
Si tratta, semmai, di una correzione per via di una evidentissima svista.
Quindi di che vittoria parla?
ma se uno fa pochi chilometri perchè compra un Diesel?
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Perché 15 anni fa Formigoni andava affermando che il diesel inquinava meno del Benzina e, dal punto di vista del CO2, causa principale dei cambiamenti climatici, aveva anche ragione, peccato che non si sapeva ancora delle polveri sottili.
Adesso i nostri lungimiranti politici spingono per un ritorno alla benzina (nei prossimi anni a Milano, Torino e Roma non circoleranno più nemmeno i diesel Euro 6, mentre i benzina euro 5 invece non avranno problemi, inoltre Di Maio vuole parificare il costo del gasolio e della benzina), ma non sanno che i nuovi motori turbo a benzina con elevati fattori di compressione producono polveri sottili allo stesso modo del diesel (e in più tanto CO2).
Se si vuole passare all’elettrico vero (e non ai tarocchi ibridi) bisogna che i politici incentivino l’acquisto di tali macchine, permettano di ricaricare a casa senza dover portare la 380V e pagare un salasso e, infine, piazzino sul territorio più colonnine di ricarica.
Prima emettete nuovi regolamenti e poi vi vantate delle deroghe? siete voi al governo della lombardia, mica pulcinella.
un “vedremo” significa vittoria??