Rifugio senzatetto, sopralluogo di Banfi: “E’ sporco e senza vigilanza”
SARONNO – Foglie e sporco su tutto il pavimento, materassini gonfiabili buttati per terra per dormire, nessuna vigilanza e gestione dello spazio. E’ la precaria situazione che il consigliere comunale ed ex assessore Francesco Banfi ha trovato nel rifugio per senzatetto creato dall’Amministrazione comunale a fine dicembre nell’ex sede del vigile di quartiere al Prealpi.
La proposta è stata realizzata dopo le molte polemiche per i senza fissa dimora che dormono nei corridoi dell’ospedale, nella sala d’attesa del pronto soccorso ed anche in centro su panchine e sotto i portici. Attualmente, a fronte di almeno di una ventina di persone che gravitano intorno all’ospedale cittadino, la nuova struttura è usata da due o tre persone al massimo.
Ma come funziona? Ogni sera alle 18,30 la polizia locale apre la porta e il gabbiotto resta disponibile fino alle 9 del mattino quando un agente passa a chiudere. Proprio in questa fascia oraria ha fatto il suo sopralluogo l’ex assessore Banfi: “L’ambiente è piccolo, tre materassini ad aria sono adagiati direttamente sul pavimento sporco, i residui dei loro imballaggi sono abbandonati in un angolo. Una stufetta elettrica cerca di comunicare calore”. Insomma per Banfi: “L’ambiente è tutto fuorchè accogliente, tanto da farmi domandare se sia idoneo allo scopo”.
La vera criticità resta però la gestione: “Per esperienza so che nel fare solidarietà molto spesso la prima importanza non risiede nei mezzi ma nella gestione: in questo caso è completamente assente. Nessuno fa filtro, nessuno garantisce la sicurezza. Tutto è (forse) lasciato alla buona volontà degli occupanti notturni”.
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15012019