Sala: “Macchè strage di alleati, è eutanasia politica per soddisfare ego smisurato”
SARONNO – E’ il consigliere comunale e segretario cittadino della Lega Nord Claudio Sala a rispondere all’intervento, dello scorso 22 febbraio, di Alfonso Indelicato dal titolo “lenta strage degli alleati leghisti” a Saronno.
“Il consigliere indipendente Indelicato, eletto nella lista di Fratelli d’Italia – esordisce Sala – esterna frequentemente contro l’amministrazione Fagioli. Forse le frequentazioni ed amicizie, dichiarate anche pubblicamente, lo inducono ad affermazioni non necessariamente farina del suo sacco. È necessario ricordare a Indelicato che gli alleati sono gli stessi movimenti, partiti e liste che hanno condiviso la campagna elettorale del 2015. Nessuno escluso”.
E quindi entra nel merito: “Gli “alleati vittime di strage” sono singole persone che, a vario titolo, hanno liberamente deciso di non voler più proseguire il percorso con l’amministrazione e, pur ricoprendo ruoli di responsabilità in alcuni casi con nomina fiduciaria, hanno confuso il rispetto dei ruoli e l’opportunità a favore di filosofeggiamenti vari per soddisfare il proprio ego smisurato. Si tratta dunque di casi di eutanasia politica volontaria dei soggetti; soggetti che poi si riciclano come indipendenti, come presidenti di associazioni, come primi firmatari di NO-tutto”.
Sala insomma respinge le accuse di Indelicato: “Gli alleati, quelli veri, si incontrano e collaborano costantemente e con convinzione a sostegno del Sindaco Fagioli. La Lega ha ottimi rapporti con Fratelli d’Italia, Doma nunch, Federalisti, Saronno protagonista, Saronno al centro, Forza Italia. Le esternazioni di chi si è autoescluso sono una nota stonata di una musica allegra, vivace e in crescendo che sta regalando un nuovo rinascimento a Saronno”.
03032019