Visto da Varese: Una domenica tra agricoltura e zootecnia nel cuore della città giardino
di EZIO MOTTERLE
Dopo gli anni del boom industriale e terziario, che pareva aver accantonato l’antica attività primaria, Varese punta con decisione al rilancio del settore agricolo e zootecnico facendone il cuore di una kermesse popolare che proprio oggi dalle 9,30 richiamerà migliaia di persone nel capoluogo, epicentro gli splendidi Giardini Estensi. E’ la domenica di “Agrivarese in città”, evento organizzato dalla Camera di commercio col Comune e le associazioni di categoria, una grande esposizione tra le poche a portare prodotti ed animali del territorio nel cuore del centro urbano. Un evento all’insegna della sostenibilità ambientale: consigliato arrivare a Varese coi mezzi, treno anzitutto, vista la vicinanza delle due stazioni ferroviarie (un accordo con Trenord garantisce alle famiglie un biglietto a prezzo agevolato dalle stazioni della Lombardia, valido anche per vincere un buono acquisto da spendere in una delle imprese agricole presenti alla rassegna). Con Tilo inoltre sarà agevole arrivarese a Varese in treno anche dal Canton Ticino, un servizio navetta di autobus permetterà di raggiungere gratuitamente il centro cittadino da alcuni parcheggi periferici. Prevista anche la possibilità di una passeggiata per scoprire l’antico mercato delle granaglie, la storia dei macellai del centro storico e le più singolari abitudini alimentari dei varesini dei secoli scorsi. Sarà aperto al pubblico inoltre il rifugio antiaereo del 1944 sotto la collina dei Giardini, con visite guidate nell’installazione sotterranea dove verrà anche allestita una mostra di reperti bellici risalenti al primo e secondo conflitto mondiale. Lo spettacolo più atteso resta comunque quello della produzione agricola locale, caratterizzata da numerose prelibatezze che hanno anche ottenuto importanti riconoscimenti (sarà anche possibile degustare sul posto), e dei tanti animali che giungeranno dalle fattorie, cavalli, mucche, capre, pecore, conigli, asini, anatre, galline. Sempre in una logica di sostenibilità, da segnalare un’iniziativa per valorizzare gli alberi cittadini che, per eventi di varia natura, devono essere abbattuti: anziché rifiuti, diventeranno una risorsa per sculture in legno o usi legati all’agricoltura (è il caso, per esempio, delle arnie per l’apicoltura). Sarà “rimesso in circolo” anche un grande tiglio caduto a causa delle eccezionali raffiche di vento di fine marzo. Una full immersion tra agricoltura e zootecnia, insomma, per un’economia varesina che intende guardare al futuro senza dimenticare il passato.
ULTIMA ORA: VISTE LE CONDIZIONI METEO LA MANIFESTAZIONE É STATA RINVIATA A DOMENICA PROSSIMA 12 MAGGIO.