Totosindaco, di chi ha paura il sindaco Fagioli in vista delle elezioni?
SARONNO – D’estate, che la si trascorra al mare o in montagna, non c’è niente di meglio di un pizzico di gossip. E in una città che si prepara a tornare alle urne per eleggere chi la guiderà nel prossimo quinquennio il tema più caldo non può che essere il totosindaco.
Ormai da mesi la volontà del sindaco Alessandro Fagioli di ricandidarsi non è più una notizia: è già stata annunciata dalla Lega di Saronno e tra la coalizione che guida la città c’è già stata prima riunione subito dopo le europee. Il cuore della coalizione Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Sac avrebbe già trovato una quadra di massima e si riserva eventualmente degli allargamenti tra le civiche. Ma chi teme il sindaco in carica?
Alcuni nomi li ha fatti trapelare proprio la maggioranza nei comunicati politici degli ultimi mesi: come dimenticare l’affondo a Luca Amadio (ex presidente del Duc attuale numero due di Obiettivo Saronno) e quello all’ex presidente del consiglio comunale Augusto Airoldi indicato proprio dalla Lega Nord come candidato del Pd in un comunicato sulla vicenda dei cittadini allontanati dal consiglio comunale. A preoccupare il Carroccio, malgrado abbia recentemente dichiarato di non essere interessato a rientrare nella vita politica, anche Massimo Beneggi, ex assessore della Giunta Gilli che ha creato il comitato per la salvaguardia dell’ospedale tacciato più volte dai leghisti, e per la verità recentemente anche dal sindaco, di avere velleità politiche. Sempre smentite con forza e coi fatti dall’interessato. Visti i commenti di tanti cittadini a fronte dei problemi amministrativi negli ultimi mesi (dai ricorsi al Tar al bando mensa annullato) in casa Lega si teme anche un ritorno in campo dell’ex sindaco Pierluigi Gilli che potrebbe fare della competenza e dell’abilità politica una temibile bandiera. Non è l’unico ex primo cittadino che preoccupa Fagioli basti citare Lorenzo Guzzetti reduce da dieci anni di mandato ad Uboldo ed in tour con un libro che racconta la sua esperienza amministrativa. Evidente, soprattutto nelle piccate risposte in consiglio comunale e negli attacchi leghisti, la preoccupazione per l’impegno di Francesco Banfi ex assessore ora consigliere comunale che da saronnese doc e molto presente in città rappresenta un bel grattacapo per il la rielezione. E che dire di Davide Vanzulli? Il consigliere comunale del M5s che potrebbe rilanciare il movimento e rosicchiare voti essenziali per la leadership leghista. Al momento si tratta solo di fanta politica: l’unico ad essere già sceso in campo è Luciano Silighini Garagnani che presenterà la sua civica a settembre.
29082019