Morti ospedale, processo Cazzaniga: oggi la sentenza
SARONNO – E’ attesa per oggi la sentenza del lungo processo a carico di Leonardo Cazzaniga medico del pronto soccorso dell’ospedale di piazzale Borrella accusato per le morti sospette scoperte dai militari della compagnia cittadina guidati dall’allora capitano Giuseppe Regina.
Cazzaniga deve rispondere di dodici decessi sospetti avvenuti nel corso del tempo al pronto soccorso del nosocomio saronnese di piazza Borella e di tre morti avvenute nell’ambito della famiglia dell’ex amante, l’infermiera Laura Taroni di Lomazzo, quest’ultima già condannata a trent’anni.
L’ultimo colpo di scena della lunga vicenda è stato pochi giorni fa quando la Corte di Cassazione di Roma ha deciso di revocare gli arresti domiciliari. Una decisione arrivata in risposta all’appello della procura di Busto Arsizio dove che l’ex medico aveva lasciato il carcere per andare, con il braccialetto elettronico, dall’abitazione degli anziani genitori, a Cusano Milanino.
La richiesta dell’accusa è stato l’ergastolo per 11 dei 12 episodi a lui contestati (escluso uno, dunque, visto che la perizia ad esso relativa non aveva evidenziato un nesso fra il decesso e la somministrazione di medicinali in pronto soccorso). La difesa ha invece bollato il celeberrimo “protocollo Cazzaniga” come un “pettegolezzo” ed ha chiesto l’assoluzione per i tre omicidi dei familiari della compagna.
27012020