Cosentino (Lombardia Ideale – Fontana Presidente): “Se avessimo autonomia non saremmo in queste condizioni. Dopo emergenza, subito a Roma”
MILANO – Nel consiglio regionale proseguono le discussioni circa quanto emerso attorno all’emergenza coronavirus.
E’ Giacomo Cosentino, capogruppo di Lombardia Ideale – Fontana Presidente, a prendere posizione con un comunicato diramato alla stampa:
“Durante la seduta del consiglio regionale di ieri il presidente Fontana ha comunicato all’aula le azioni adottate da Regione Lombardia e le criticità riscontrate ad esempio nell’avere le mascherine dalla Protezione Civile nazionale. A seguire è stata data la parola ai gruppi consiliari. Significativo l’intervento del capogruppo Giacomo Cosentino:
“E’ sotto gli occhi di tutti che se avessimo avuto più autonomia non ci saremmo trovati in queste condizioni e non ci saremmo sentiti umiliati in alcune situazioni; ad esempio avremmo assunto più medici e infermieri ancor prima dell’emergenza e non ci saremmo sentiti umiliati nel ricevere dal Governo dei panni per fare le pulizie al posto che delle mascherine per proteggere i nostri medici. Magari saremmo stati anche presi più in considerazione da Roma quando avevamo chiesto di istituire subito la zona rossa a Bergamo”
Continua e conclude Cosentino “Da nazionalista convinto mi rendo conto che questo Stato non può più funzionare così. E’ necessario adottare il modello di Stato federale – come in Svizzera – e appena finirà questa emergenza dobbiamo andare a Roma a chiedere con ancor più forza il rispetto della volontà dei lombardi che hanno chiesto più autonomia col referendum del 2017. Non torneremo indietro finché non la otterremo.”
01042020