Niente 2 giugno a Saronno. Lo annuncia il Comune con una locandina
Un testo stringato che sta suscitando molto clamore non solo perchè i comuni limitrofi si sono attrezzati ed ingegnati per celebrare in qualche modo la ricorrenza (alcuni consegnando la costituzione ai 18enni, alcuni invitando ad esporre bandiere tricolori o con mostre visibili in Municipio) ma anche perchè non è la prima volta che il sindaco Alessandro Fagioli “cancella” il 2 giugno.
Era successo nel 2017 quando, in seguito alle tensioni del 25 aprile, il primo cittadino aveva deciso di non proporre nessun tipo di celebrazione. Nessun alzabandiera, messa, dibattito o convegno. Una scelta che aveva provocato una forte presa di posizione della città che aveva organizzato un flashmob tricolore in piazza tanto che il sindaco Fagioli aveva fatto ammenda presenziando la cerimonia al monumento dei parà.
Quest’anno una nuova cancellazione che arriva dopo un 25 aprile minimizzato al punto da cambiare l’orario della cerimonia per assicurarsi che i giornalisti non potessero essere presenti.
(foto: un momento della celebrazione organizzata l’anno scorso)