Tari, Mazzoldi spiega i “quasi” 400 mila euro di aiuti per commercianti e famiglie
22 Dicembre 2020

SARONNO – “In occasione della delibera Tari 2020 Abbiamo voluto tener conto del fatto che tutte le attività produttive, a seguito dell’emergenza Covid, hanno subito una serie di restrizioni, mettendo in ginocchio il tessuto vitale di Saronno, con contraccolpi economici per tutti. Per questo abbiamo pensato a un intervento uniforme. Per le famiglie, invece, abbiamo pensato a un percorso differente in carico agli uffici comunali. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, gestendo le risorse nel migliore dei modi, consapevoli che questo non potrà azzerare le perdite, ma contribuire alla ripresa nella quale crediamo fiduciosi”
Sono le parole dell’assessore al Bilancio Giulia Mazzoldi che nel consiglio comunale di ieri sera, 21 dicembre ha annunciato quali saranno gli aiuti che l’Amministrazione saronnese metterà in campo per quanto riguarda la Tari, ovvero la “tassa rifiuti” che imprese e famiglie sono tenute a corrispondere per la raccolta e lo smaltimento degli stessi.
Stanti le difficoltà economiche che il contagio Covid-19 ha portato con sé, l’Amministrazione ha ritenuto opportuno intervenire con un contributo del 35% della quota variabile della TARI per tutte le utenze non domestiche, andando ben oltre al 25% indicato come obbligatorio da Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) per le sole realtà che avessero dovuto sospendere la propria attività per più di tre mesi. A Saronno, quindi, questo sconto riguarderà tutte le attività commerciali, di servizio e produttive, con un costo stimato per il Comune di 298.000 euro, contributo finanziato con le risorse derivanti dal Fondo emergenza sanitaria ex art. 106 D.L. 34/2020 “Decreto Rilancio” (il c.d. Fondo Covid).
Per quanto riguarda le famiglie in difficoltà, invece, si è preferito non erogare contributi indifferenziati ma intervenire a supporto delle situazioni più critiche attraverso un percorso di sostegno che verrà gestito dai Servizi Sociali, ai quali dovrà essere presentata un’apposita documentazione che verrà pubblicata, non appena definita, sul sito del Comune e sui mezzi di comunicazione a disposizione dell’Amministrazione.
(foto di Edio Bison)
22122020
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Commenti
Bene? 400milaveuro sono sufficienti?
Sconto 35% rimborsato da fondi europei. Aiuto famiglie selettivo però dietro presentaz documentazione idonea..
Tutto come sempre.
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Ma lei hai letto che la legge impone il 25% e invece verrà portato al 35%?
Magari fosse così il “tutto come sempre”…
Bene!