Ospedale di Saronno, Emanuele Monti: “Serve una riflessione seria su azzonamenti”
SARONNO – Riportiamo le dichiarazioni del presidente della commissione sanità Emanuele Monti, consigliere leghista e Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali in Lombardia in merito al nuovo percorso per l’ospedale di Saronno.
“L’ospedale di Saronno ha due problemi da anni: uno infrastrutturale e uno sul personale. Riguardo al problema infrastrutturale siamo riusciti ad intervenire con importanti investimenti, che ho seguito personalmente, di 20 milioni di euro. In poco tempo sarà rimesso interamente a norma e potrà contare su una dotazione tecnologica all’avanguardia. Riguardo al personale, va detto che ci sono stati numerosi bandi andati deserti, dopo anni di tagli dove il presidio è stato indebolito. Abbiamo sempre affrontato questi problemi con i sindaci e le realtà locali. Avevamo istituito presso l’Ats Insubria una cabina di regia per avere una sinergia e un’interlocuzione costante fra territorio e direzione sanitaria. Bene che l’iniziativa continui e che alcuni sindaci del territorio si stiano ancora interessando. Ora serve però passare dalle proteste alle proposte. In questi giorni ho incontrato molti operatori sanitari che lavorano a Saronno.
Serve aprire una riflessione seria sugli azzonamenti: Saronno può avere sinergie venendo collocato in altre ASST del territorio, proprio per la caratteristica della città di essere in mezzo a molte realtà amministrative. Un nuovo azzonamento potrebbe portare nuovi benefici con risorse nuove e attrattività nei bandi per il personale più appetibili. Per questo ho chiesto alla vicepresidente Moratti di seguire insieme questa partita e di istituire un tavolo tecnico con i direttori generali delle aziende ospedaliere del territorio per valutare gli aspetti positivi e negativi di un eventuale collocamento dell’ospedale di Saronno nelle rispettive aziende.
Dopodiché presenteremo i risultati di queste interlocuzioni in Commissione Sanità al Pirellone. Abbiamo già fissato ad inizio marzo un’audizione dei sindaci, trasmessa in diretta streaming, per condividere una proposta di rilancio. Dobbiamo avere una visione strategica e questo può essere l’avvio di un nuovo percorso”.
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Commenti
“Serve aprire una riflessione seria sugli azzonamenti: Saronno può avere sinergie venendo collocato in altre ASST del territorio, proprio per la caratteristica della città di essere in mezzo a molte realtà amministrative.”
non aprite le riflessioni serie ….. siate solo serii!
Buonasera Monti, per attrarre personale soprattutto bisogna creare un luogo adeguato, con adeguato intendo dire un ospedale dove ci sia una certa programmazione, una pianificazione e un futuro, invece in questi anni l’ ospedale di Saronno è stato molto lasciato da parte, se non si assicura questo come pensa che un buon medico, un bravo infermiere faccia il concorso per il nostro ospedale. Quindi Monti lei e i suoi predecessori non lamentatevi se i bandi sono stati un buco nell’acqua, in ultima analisi la colpa é solo vostra e della vostra enorme capacità nell’essere miopi. Poi perchè l’ospedale di Saronno deve sempre essere diciamo supino ad altri ospedali, perchè non lo facciamo diventare IL CAPOFILA, e non sempre essere subordinato ad altri.
Ats di como o rhodense, no Milano ovest e Brianza, varese e Busto mai più. Le province sono da abolire
Monti & Monti…. Entrino signori entrino
Insomma siete stati bravissimi e la sanità pubblica in Lombardia è un fiore all’occhiello….. E io credo a babbo natale
Quando siete tornati da Marte?