Salvo l’antico casello della Saronno-Seregno: sarà un infopoint
SARONNO – L’antico casello sulla linea ferroviaria Saronno-Seregno diventerà un “info-point”, salvandosi, così, dalla demolizione a cui sembrava destinato. Invece, Ferrovienord, Comune di Saronno e la Sovraintendenza ai beni architettonici della Lombardia hanno concordato di destinare la struttura ad un altro uso: l’Amministrazione civica lo otterrà da Fnm, in modo che possa diventare un punto informazioni turistico sulla città di Saronno e sulla rete ciclabile della zona. Sebbene sia caduto in disuso da diversi anni, il caseggiato non richiederà impegnativi lavori di manutenzione: l’edificio a “L”, diviso su due piani, potrebbe essere in breve tempo a disposizione della cittadinanza.
Il vecchio casello di via Piave tornerà, dunque, a vivere: gli spazi saranno dedicati a eventi e mostre pubblici, per promuovere la mobilità sostenibile e la cultura saronnese.
“Oltre al fatto che ora è vincolato dalla Sovrintendenza, noi non pensiamo di abbatterlo, come invece era stato previsto precedentemente – chiarisce l’assessore comunale all’Ambiente, Franco Casali, ricordando come, nel 2018, la Sovrintendenza lo avesse dichiarato una testimonianza del passato industriale lombardo, insieme alla tratta ferroviaria Saronno-Seregno – Una volta trovati i fondi, magari tramite qualche bando pubblico, lo risistemeremo”.
“Potrà essere – continua – un spazio di servizio lungo la pista ciclabile che collegherà la stazione sull’asse est-ovest, fra Ceriano Laghetto e Solaro, il Parco Lura ed il Parco delle Groane. Lì potrebbe essere necessario un punto di informazione, magari abbinato ad una specifica app, ai qr-code ed a pannelli per mostrare quel che c’è da vedere a Saronno e nei dintorni e fornire un quadro dei percorsi ciclabili presenti in zona”.
Così inizia a realizzarsi la riqualificazione dell’ex ferrovia Saronno-Seregno, che l’amministrazione comunale intende avviare: la tratta ferroviaria entrò in funzione il 31 dicembre 1887, per poi passare a Ferrovie Nord Milano nel 1890. Nel 1956 venne elettrificata come ultima linea delle Fnm, per poi concludere l’attività due anni più tardi, quando, ormai sostituita da bus, venne impiegata per il trasporto merci. Solo nel 2012 furono completati i lavori di riattivazione del servizio, iniziati nel 2010, che portarono all’abbandono del tratto urbano saronnese.
(foto: il vecchio casello sulla tratta Saronno-Seregno)
14042021