Area cani intitolata a Totò, replica di Ceriano a Morelli: “Ma mi faccia il piacere”
CERIANO LAGHETTO – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore alla Frazione Dal Pozzo, Affari Generali, Giovani e Protezione Animali Antonella Imperato alla presa di posizione di Gianfranco Morelli in merito al nuovo nome dell’area cani cerianese.
“In una nota del 16-11-2021 Gianfranco Morelli (sinistra: Italia Viva), Presidente del Consiglio Comunale di Solaro, insinua che la scelta della Giunta Comunale di Ceriano Laghetto , di intitolare l’area cani, di via Milano (Villaggio Brollo) a Totò, sia un oltraggio.
Nella fretta di “costruire il caso” il Consigliere di Solaro ha ignorato troppi fatti: non sa (ma perché non informarsi prima?) che della Giunta Cerianese fa parte, Antonella Imperato, Assessore alla Protezione, nata e cresciuta in provincia di Salerno? Da meridionale l’Assessore non ha certo voluto umiliare sé stessa e i suoi conterranei, bensì ha voluto onorare l’attore napoletano più amato di sempre, e, soprattutto un grandissimo animalista!
Non può sapere Morelli (ma informarsi prima, proprio no?) che Totò amava moltissimo gli animali, in special modo i cani e arrivò persino a rilevare e ristrutturare a sue spese, un canile vicino Roma, “L’ Ospizio dei trovatelli” dove ospitò circa 250 randagi.
Totò si affezionò moltissimo ad un ex cane poliziotto Dick , a cui ha dedicato una poesia e che appare anche con lui nel film “Totò a Parigi”.Come ringraziamento per ciò che l’attore napoletano ha fatto per i randagi, esiste ad Albanella, in provincia di Salerno, il Rifugio Totò , gestito da Enpa.
Dunque, seguendo il ragionamento del Consigliere Morelli, anche l’ Enpa ha voluto umiliare i meridionali ?
Infine, (ma qui mancano proprio le nozioni base ) l’area cani, non è solo un posto in cui i cani fanno i bisogni, bensì un’area dedicata, in cui gli amici a quattro zampe possono girare liberamente, interagire .
Nell’area cani Antonio de Curtis in arte Totò, di Ceriano Laghetto, i cagnolini possono anche usufruire di attrezzature per l’addestramento e il gioco.
Evocano, invece, un’immagine infelice le parole scritte dal Consigliere Morelli su un noto social “ …gli scateno contro tutti i terroni del mondo ” . Lui vede i “ terroni come cani da scatenare ” a comando ? Chiaramente non gli piacciono neanche tanto i cani.
“Il pregiudizio è la tomba della ragione – conclude Antonella Imperato – bastava una minima ricerca su internet; ma, pur di avere visibilità il consigliere di Solaro ha offeso in un colpo solo Totò, i meridionali (evidentemente dimenticando le sue stesse origini pugliesi) e gli animalisti ! Anche scusarsi a questo punto sarebbe una mera presa in giro!”
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Commenti
L’ ENPA non ha voluto umiliare i meridionali.
Chi lo ha fatto è un tal Salvini Matteo. Do you remenber?
L’ ENPA non penso abbia voluto umiliare i meridionali, chi lo ha fatto è un tal Salvini Matteo che lo ha fatto più volte.
Scurdammece o’ passato?
Non so se l’ENPA ha voluto umiliare i meridionali, sono invece CERTO che un tal Salvini Matteo lo ha fatto più volte.
Lei mi dirà “erano altri tempi”, per qualche voto in più si fanno anche inversioni a U in autostrada.
In tutto questo bel dibattito cinefilo-mediterraneo è previsto la dedica di una via (o un canile?) canile a qualche grande attore o comico lombardo (Franca Valeri? Gianrico Tedeschi? Mariangela Melato? Dario Fo?)? Niente? O pura la mi Lumbardia!
“/E noi ci si sente lombardi/e noi si pensa/a migrazioni per campi/nell’ombra dei sottopassaggi”
(Vittorio Sereni, Canzone lombarda)
Hanno pensato a Totò (napoletano) e Andreotti (romano) scordandosi completamente dei grandi lombardi. E siamo in Lombardia!
..naturalmente al posto del cinefilo mettiamoci un cinofilo
cinefilo pensando a Totò, cinofilo pensando all’area cani; quale aggettivo usare? bel dilemma
Signora lasci perdere, il solarese ha voluto cercarsi 2 minuti di notorietà, ma come al solito ha fatto la sua solita figura.
AIROLDI
Insomma oltre a fare un provvedimento che molte persone indicano come ridicolo, cioè intitolare qualche pezzo di strada a qualcuno/qualcosa, sembra proprio che si sia fatto una spartizione della torta.
La lega ha voluto intitolare qualcosa a qualche suo ex rappresentante, la signora originaria di Salerno ha voluto onorare Totò, Forza Italia ha pensato ad Andreotti, ecc.
Questi sono i problemi di cui si occupano i governanti cerianesi?