Corteo e danni, Morandin (Lega): “Il sindaco attacca le forze dell’ordine ma… non dice cosa intende fare lui”
SARONNO – “A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina diceva qualcuno. Sabato abbiamo assistito all’ennesimo schiaffo alla città di Saronno da parte dei soliti anarchici che, evidentemente, devono aver qualche santo in paradiso per godere di questa libertà d’azione.
Un sabato passato tra vandalismo, con danneggiamento di proprietà comunali e scritte sui muri. Il tutto nel costante, ossessivo silenzio del Sindaco Airoldi”.
E’ la nota di Stefano Morandin attivista Lega di Saronno in merito a quanto accaduto nel weekend è al successivo intervento del primo cittadino Augusto Airoldi.
“Il sindaco si è limitato a un post su Facebook: non esattamente una comunicazione ufficiale. Oltretutto poche righe in cui loda il bel corteo storico di domenica (e ci mancherebbe), attaccando poi le forze dell’ordine per non essere intervenute. Le stesse forze dell’ordine che aveva lodato quando si erano astenute dall’intervenire durante uno degli innumerevoli rave dei signori anarchici, con i cittadini che lamentavano il rumore fino al mattino. Soprattutto si è astenuto dal dire cosa intende fare lui, come primo cittadino fi Saronno: sporgerà denuncia per i beni comunali danneggiati? O lo ha già fatto?
Insomma il solito panegirico di slogan astratti.
Il primo cittadino Airoldi, che si era presentato facendo della trasparenza una bandiera, perdura nel mancare di comunicare con la cittadinanza, mentre la città è ostaggio di anarchici e degrado. Finché il sindaco continuerà con questa carenza di comunicazione, in una riedizione della vituperata giunta Porro, continueranno in città i sospetti di una contiguità tra questi anarchici e elementi della maggioranza di sinistra cittadina.
È forse per questo, ovvero per non scontentare qualcuno della sua fragile maggioranza, che non si esprime il sindaco?
Si rendano conto di che razza di maggioranza appoggiano anche tutte quelle persone che si definiscono di centro, a cominciare dall’ex sindaco Gilli, le quali si stanno rendendo corresponsabili dello sfacelo dell’amministrazione Airoldi, continuando a fargli da stampella.
(foto: i danni all’agenzia delle entrate)
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Commenti
Certamente lei conosce benissimo le leggi, per cui le consiglio di starsene a casa sua subito
Caro Morandin, prima di parlare, o meglio scrivere, è opportuno che studi e si informi meglio per sapere quali sono i compiti e le responsabilità del Prefetto del Sindaco e della Questura,
Bisogna essere corretti con i cittadini
Bravo Morandin, l’importante è buttare dentro un po’ di critiche nel calderone e sperare che qualcuno le dia ragione su qualcosa
Mi scusi lei per chi ha votato alle ultime elezioni?
Ma Armanini dice che non ci sono stati danni, evidentemente la foto della Agenzia Delle Entrate è stata ritoccata con PhotoShop dalla redazione del giornale… :))
L’ ottimo Morandin. Ma perchè in questo comune finisce sempre tutto in rissa?
Quindi secondo Morandin i sindaci danno ordini al prefetto ed al questore … eh già, va bene, abbiamo capito tutto.
Ma lei si aspetta che un Sindaco possa dare gli ordini alla Prefetto e alla Polizia su come intervenire durante una manifestazione per salvaguardare il patrimonio comunale (telecamere, edifici e quant’altro) davvero è proprio fuori da ogni logica realtà.
Dico tra l’altro con voi in Giunta gli anarchici ne hanno combinate di ogni, ma veramente vi sentite nella posizione di elargire consigli?
Scusi sa! Ma qui non è questione di rimettere in discussione il passato, che vale sia per Fagioli che soprattutto per Porro, non lo si dimentichi, ma occorre prendere tutti i necessari provvedimenti affinché tali situazioni non abbiamo mai più a ripetersi.
E questi provvedimenti sono e devono essere in capo al sindaco a prescindere, istituzione pubblica cittadina che deve garantire la sicurezza dei cittadini.
Se non è in grado di farlo, vuoi per incapacità o perché non supportato adeguatamente da questore o prefetto, o crea le condizioni necessarie affinché tali manifestazioni non vengano fatte, dal pari anche le occupazioni abusive e i vari rave party, o la strada da percorrere è una sola: DIMISSIONI!!!
Sindaco lo lasci perdere questo neanche sa che in questi casi la denuncia è fatta d’ufficio dalla Digos. Ma se lo sapesse non sarebbe leghista.
Egregio Avvocato, dovrebbe sapere meglio di me, comune cittadino, che il reato di danneggiamento è procedibile a querela di parte.
Facciamo un passo in più dunque : con quali effetti? Cosa ne so, io cittadino danneggiato, di dove vanno a finire le denunce d’ufficio della Digos? Eppure quando chiamo le forze dell’ordine, mi chiedono nome, cognome e indirizzo. Nessuno mi ha interpellato in seguito, per verificare i danni reali subiti, che mi sono rimasti sul gobbo. E siccome questi personaggetti ripropongono lo stesso copione ( no, in verità si sono evoluti :fanno la conferenza di presentazione in piazza, anch’essa indisturbata dal nostro dinamico sindaco ) il dubbio che le denunce d’ufficio finiscano nel tritacarta è sempre più diffuso.