Saronno, l’assessore Pozzoli fa il punto sugli interventi realizzati nelle ultime settimane per rimediare ai danni del maltempo
SARONNO – Nella giornata di ieri, con un post su Facebook, l’assessore Francesca Pozzoli ha fatto il punto della situazione degli interventi realizzati a Saronno nelle ultime settimane per rimediare ai danni da maltempo.
Conclusi due terzi degli interventi su edifici scolastici e pertinenze necessari per rimediare ai danni causati dagli eventi meteorologici di fine luglio e programmato per la prossima settimana l’avvio del montaggio dei nuovi vetri rimanenti.
I danni per la città dovuti a grandinate e tromba d’aria superano complessivamente 1,5 milioni di euro, di cui la maggior parte sugli edifici per:
– rottura vetri e lucernari,
– rottura pannelli fotovoltaici,
– rottura tegole in copertura e infiltrazioni interne con relativi danni,
– danneggiamento lattonerie,
– ostruzione impianti di smaltimento acque meteoriche e relativa tracimazione.
Conclusa la definizione di un quadro generale di azioni per garantire di avviare rapidamente tutti gli interventi di messa in sicurezza necessari per la città di Saronno, abbiamo dato priorità massima agli edifici scolastici e relative pertinenze per garantire la corretta riapertura a settembre, coinvolgendo più Imprese così da velocizzare le lavorazioni richieste ed agire contemporaneamente in agosto su diversi edifici in città senza interruzioni. Parallelamente ci siamo occupati degli stabili residenziali ed abbiamo già programmato gli interventi necessari sugli altri edifici pubblici.
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche la newsletter: clicca qui per info e iscrizione
Lascia un commento
Commenti
Brava! Grande efficienza! Speriamo che i successivi eventi atmosferici non abbiano prodotto ulteriori danni! Complimenti all’assessore e alla Giunta per la prova di efficace reazione.
Mah! La DaD forse era la scelta da fare, con buona pace di tutti! Il covid in questo senso ha insegnato davvero a tutti.