Saronno, troppi furti. Presto addio alle monetine nei parcheggi di ospedale e via Primo maggio
SARONNO – Pochissime persone che usano le monetine per pagare la sosta contro i numerosi tentativi di furto e effrazioni che provocano, ogni volta, migliaia di euro di danni. Alla luce di questa situazione Saronno Servizi ha deciso di rinunciare alle casse per monetine e contanti nei parcheggi di via Primo Maggio e di piazza Saragat quello dietro l’ospedale.
L’ha comunicato negli ultimi giorni con una nota parlando di “una scelta smart per rendere più sicuri e meno costosi, dal punto di vista della gestione e della manutenzione, i parcheggi cittadini”.
“Saronno Servizi – spiega la nota – da sempre in prima linea per l’adozione di sistemi di Urban Intelligence, provvederà a digitalizzare completamente l’area di parcheggio di piazza Saragat e di via I Maggio. In sostanza la sosta potrà essere pagata solo utilizzando come strumento quello delle carte bancarie e l’app Flowbird”
Al momento sono pochissimi, secondo i dati in possesso della società, gli utenti che usano le monete e le banconote per pagare il parcheggio nelle due aree di sosta.
La gran parte dei pagamenti avviene già con una modalità digitale. Non solo: nelle ultime settimane i dispositivi di pagamento sono stati presi di mira da ladri che, a fronte
di un bottino di poche decine di euro hanno provocato migliaia di euro di danni.
“Da qui la necessità, anche per contenere danni e costi che ormai si susseguono nei mesi, di provvedere ad eliminare la cassa contante. In Piazza Saragat e in via Primo Maggio è funzionante infatti da 5 anni “Flowbird”, un nuovo sistema di parcheggio automatico basato su sensori, che rileva in modo automatico i dati della targa dell’auto e permette l’accesso all’area di sosta senza nemmeno dover scendere dalla propria vettura. L’adozione di questo sistema, non solo ha consentito di aumentare i livelli di sicurezza cittadini, ma ha permesso di ridurre i tempi di parcheggio della propria vettura e fatto risparmiare i costi di stampa del ticket cartaceo”.
Al momento la novità non si è ancora concretizzata: “Sarà comunicata agli utenti e ai cittadini con congruo preavviso prima dell’entrata in vigore del provvedimento”.
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Commenti
autonomo ha detto: Quindi la multiservizi non intende più fare pagare un servizio pubblico con i contanti che è il pagamento legale dello stato Italiano? Siete sicuri di non essere fuori legge con questa mossa da volpe?
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fulvia basilico ha detto: Buongiorno quello che fanno molti altri comuni è di lasciare parcheggi senza pagamento che possono venire incontro ai residenti e ai visitatori. Perché dobbiamo pagare i m2 di parcheggio come se fosse l’acquisto di una casa?
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Anonimo ha detto: La solita soluzione all’Italiana!
Come se il problema fosse il pagamento in “moneta” e non il furto con scasso (reato perseguibile).
