Record Saronno: la città (probabilmente) con più sgomberi d’Italia
SARONNO – Saronno? E’ la città più “occupata d’Italia”: a fare i conti sono stati gli attivisti del centro sociale Telos, che hanno conteggiato ben sedici occupazioni e successivi sgomberi dal 2007 ad oggi, ovvero da quando sono “comparsi” sul territorio saronnese. Anche se occupazioni e sgomberi non sono stati tutti “loro” ma in parte hanno riguardato il Comitato saronnesei dei senza casa.
Su Facebook anche la “mappa degli sgomberi”, che hanno riguardato quasi ogni quartiere cittadino, fra centro e periferia: l’ultimo proprio nei giorni scorso, mercoledì l’altro, quando le forze dell’ordine sono intervenute per chiudere l’ultima sede del Telos, nella villa occupata in via Monte Generoso. In media, hanno calcolato gli anarchici, si è verificato in nove anni uno sgombero ogni 2487 abitanti, un record.
Nell’ordine, primo sgombero alla prima sede Telos in un capannone di via Galli al quartiere Matteotti; poi del Telos in via Concordia, quindi di “Casa piovra”, la stessa villa di via Monte Generoso rioccupata quest’anno. A seguire in azione il Comitato dei senza casa all’ex macello di via Don Monza, poi alle case Aler del Matteotti, di nuovo il Telos in via Randaccio e di un negozio abbandonato di via Caduti della liberazione durante la Notte bianca di tre anni fa; quindi in via Milano, poi il Comitato dei senza casa in due case Aler ancora al Matteotti; di nuovo il Telos in via Milano, via Gorizia, via Milano, via Lainate, via Giuditta Pasta all’ex collocamento, e infine l’episodio dei giorni scorsi in via Monte Generoso.
30062016