SARONNO - I manifesti sono comparsi nelle ultime ore in città per annunciare il doppio evento per celebrare "con una taz" (ossia un'occupazione temporanea) i 14 anni del centro sociale Telos a Saronno.
La prima occupazione di uno stabile da parte dei giovani del Territorio libero occupato saronnese risale infatti al marzo 2009 quando venne occupato lo stabile di via Galli. Negli ultimi 14 anni sono seguite diverse altre occupazioni abitative e ricreative compresa quella della storica sede tra via Varese e via Milano. Dopo lo sgombero dell'edificio che per anni ha ospitato le attività degli anarchici il centro sociale è diventato itinerante organizzando eventi in location a sorpresa in giro per la città dal sottopasso di piazza Mercanti all'ex Cantoni.
E' la stessa modalità che utilizzeranno per questa due giorni di festa per celebrare la ricorrenza. Si parte domani, venerdì 24 marzo con un pomeriggio di graffiti seguito alle 18 dalla presentazione di "Respiro" e chiacchierata sul carcere. A chiudere la serata alle 20 una cena vegana e un concerto hard-core con 6 gruppi e musica fino alle 5 del mattino.
Si replica sabato 25 marzo con partenza, sempre in una location a sorpresa, alle 17 con workshop e chiacchiere contro il 434 bis. Segue cena Vegan e concerto hip hop alle 21.
La location? E' ancora segreta sarà svelata solo poche ore prima dell'inizio degli eventi.
(foto archivio)
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SARONNO / CERIANO LAGHETTO - Ritorna in tribunale, a Monza, il caso della Gianetti ruote: è stata fissata oggi, venerdì, l'udienza per la discussione presentata dai sindaco contro i licenziamenti di tutti i 152 dipendenti. Una istanza già respinta ad ottobre, ma contro quella decisione Fiom, Fim e Uilm hanno fatto ricorso e quindi la vicenda ritorna all'attenzione dei giudici. I legali dei sindacati contestano la regolarità della procedura di licenziamento, che era avvenuta senza preavviso e - secondo loro - non aveva rispettato le norme del contratto nazionale metalmeccanici.
Cosa potrebbe accadere adesso? - Nel caso il giudice che esaminerà il ricorso dovesse dare ragione ai dipendenti, i licenziamento sarebbero tutti annullati e si dovrebbe, eventualmente, ripartire da zero con tutto l'iter. C'è la possibilità che la storica Gianetti ruote riapra? In realtà l'attività produttiva è ferma ormai da tanti mesi ed il fondo tedesco che è l'attuale proprietario non ha mai manifestato l'intenzione di riprendere la produzione. Ma se i licenziamenti fossero annullato quanto meno per i dipendenti vi sarebbe la possibilità di fare ripartire gli "ammortizzatori sociali" e di avere più tempo per trovare una nuova collocazione.
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Fondata nel 1880 a Saronno la Gianetti ruote ha oggi sede in via Stabilimenti a Ceriano Laghetto dove conta 152 dipendenti. Attualmente produce ruote per camion e per le celebri motociclette della Harley Davidson. E’ di proprietà di un fondo investimenti tedesco, che controlla anche molte altre aziende in svariati settori compreso quello dei giocattoli e del modellismo. E’ ferma dal 3 luglio quando è stata inviata la mail che annunciava lo stop dell’attività nello stabilimento cerianese e l’intenzione di procedere con il licenziamento collettivo.
(foto: i lavoratori nel corso del presidio che si era tenuto nei mesi scorsi nei pressi della fabbrica)
28012022
[post_title] => Il caso Gianetti ruote torna in tribunale: dietrofront sui licenziamenti? [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => il-caso-gianetti-ruote-torna-in-tribunale-retrofront-sui-licenziamenti [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2022-01-27 21:47:11 [post_modified_gmt] => 2022-01-27 20:47:11 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=276893 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [4] => WP_Post Object ( [ID] => 268186 [post_author] => 1 [post_date] => 2021-11-15 06:00:01 [post_date_gmt] => 2021-11-15 05:00:01 [post_content] =>SARONNO - La situazione è precipitata rapidamente ed ora chi passa in via Pasubio, nel cuore del quartiere Prealpi, si trova davanti allo spettacolo dell'ex sede del vigile di quartiere con la porta sfondata e materassi e divani accattasti e dalla preoccupazione si passa alla rabbia.
La casetta in via Pasubio era un prefabbricato ex sede del vigile del quartiere trasformata dall’Amministrazione dell’ex sindaco Alessandro Fagioli in un ricovero quindi dotata di corrente elettrica e di bagno. Nelle ultime settimane i residenti hanno notato più volte segnali dell’occupazione del piccolo locale che non è alla sua prima occupazione abusiva tanto che già l’anno scorso era stato necessario un intervento della polizia locale per bloccare l’accesso all’edificio.
A segnalarlo i residenti del quartiere Prealpi che recentemente si sono accorti della presenza di nuovi inquilini. Del resto con l’abbassarsi della temperatura le difficoltà di chi si trova senza un’abitazione sono notevolmente aumentate anche per effetto dell’abbattimento dei capannoni dell’ex Cantoni che da anni ormai erano diventati un rifiugio, protetto anche se non caldo, per chi non aveva altro posto in cui andare.
"La porta sfondata e i materassi per strada sono comparsi negli ultimi giorni - spiegano i residenti - sicuramente non bello spettacolo. Non sappiamo esattamente se si tratti di un intervento per rendere la casetta intuilizzabile o cosa sai successo. Quel che è certo è che ieri ci ha piovuto dentro e i materassi all'esterno si sono bagnati. Vorremmo sapere cosa sta succedendo esattamente e qual'è il futuro della struttura anche per evitare situazioni di degrado".


SARONNO - In arrivo Halloween… ed una nuova festa degli anarchici. Lo si apprende dal tam tam su internet del Collettivo Adespota che ha promosso alcuni eventi anche nel recente passato, con l'occupazione temporanea di spazi in disuso, in particolare una vecchia fattoria alla periferia sud di Saronno.
Anche in questo caso, come in passato, non è stato reso noto dove si svolgerà questo ulteriore appuntamento, si sa solo che si terrà la notte di Halloween, ovvero il 31 ottobre e che inizierà alle 21, è previsto un concerto e l'evento è stato denominato "Night of the living Hc", evidentemente facendo il verso a "Night of the living dead", ovvero al celebre film dell'orrore di qualche anno fa e che spesso viene riproposto in tv proprio per Halloween.
(foto: un graffito comparso nella zona limitrofa alla stazione ferroviaria di Saronno sud a Cascina Colombara dopo un recente evento dei gruppi anarchici locali)
29102021
[post_title] => Per Halloween a Saronno tornan gli anarchici [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => per-halloween-a-saronno-tornan-gli-anarchici [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2021-10-28 22:13:23 [post_modified_gmt] => 2021-10-28 20:13:23 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=265718 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 11 [filter] => raw ) [6] => WP_Post Object ( [ID] => 261146 [post_author] => 1 [post_date] => 2021-09-27 05:55:52 [post_date_gmt] => 2021-09-27 03:55:52 [post_content] => SARONNO - SOLARO - "Ho voluto portare la mia solidarietà all'imprenditore che si è visto il suo capannone, regolarmente acquistato di recente per avviare una nuova attività produttiva, occupato nottetempo da centinaia di sballati a Solaro". Sono le parole del vicesindaco di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo che fa il punto quanto successo nelle notte tra sabato e domenica al confine tra Saronno e Solaro dove è stato organizzato un concerto dagli anarchici saronnesi. "Gli ultimi zombie se ne sono andati solo nel primo pomeriggio, a bordo di camper e automobili. Pensare che sta gente, dopo una notte all'insegna del consumo di ogni droga, guidi sulle nostre strade, mi fa venire i brividi! Ora toccherà al giovane imprenditore rimuovere quintali di rifiuti e ripulire il capannone da escrementi, bottiglie di alcool, porte divelte, muri imbrattati e residui di consumo di stupefacenti. Un grazie ai Carabinieri che, intervenuti in forze stamane in via vicinale della Calos, hanno evitato guai peggiori!" 27092021 [post_title] => "Ennesimo rave party illegale": Dante Cattaneo nell'area occupata con il proprietario [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => ennesimo-rave-party-illegale-dante-cattaneo-nellarea-occupata-con-il-proprietario [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2021-09-27 06:03:42 [post_modified_gmt] => 2021-09-27 04:03:42 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=261146 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 17 [filter] => raw ) [7] => WP_Post Object ( [ID] => 258717 [post_author] => 2 [post_date] => 2021-09-11 20:09:45 [post_date_gmt] => 2021-09-11 18:09:45 [post_content] => SARONNO - Occupazione anarchica a Cascina Colombara: questo pomeriggio i giovani si sono collocati nel cascinale dismesso situato nei pressi della stazione ferroviaria di "Saronno sud" sulla linea Saronno-Milano, stasera c'è in programma "Acque scure", l'annuale concerto che viene proposto in settembre ogni anno, promosso dal Collettivo Adespota. E che, dunque, come l'anno scorso evidentemente si terrà nell'area del cascinale dismesso, in via San Carlo, periferia sud saronnese. Tramite i social è stato anche diffuso il programma dettagliato dell'informale evento, giunto alla sua ottava edizione: nel pomeriggio writers in azione, un aperitivo, una cena vegana e poi dalle 20.30 e sino a tarda notte si alterneranno band locali e non solo. E', solitamente, il più affollato appuntamento fra quelli promossi sul territorio da parte dei gruppi anarchici ed in passato si era svolto in altre aree dismesse della città. (foto archivio: una immagine dell'occupazione che era avvenuta l'anno scorso sempre al casolare dismesso nei pressi della stazione ferroviaria di Saronno sud) 11092021 [post_title] => Concerto anarchico, occupato casolare a Saronno sud a Cascina Colombara [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => concerto-anarchico-occupato-casolare-a-saronno-sud-a-cascina-colombara [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2021-09-11 20:10:59 [post_modified_gmt] => 2021-09-11 18:10:59 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=258717 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 26 [filter] => raw ) [8] => WP_Post Object ( [ID] => 254865 [post_author] => 1 [post_date] => 2021-08-12 05:59:17 [post_date_gmt] => 2021-08-12 03:59:17 [post_content] => SARONNO - Lo scorso 29 luglio era stato al centro di un incendio che ha visto i vigili del fuoco lavorare per l'intera notte per aver la meglio sulle fiamme ed ora, l'azienda dismessa di via Varese è stata completamente sigillata. 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I programmi delle Aler prevedono di incrementare i servizi di portierato e di custodia, intensificare i sopralluoghi e la vigilanza del personale dell’azienda nelle aree maggiormente a rischio, attivare sinergie con le Polizie locali o protocolli di intesa con le Prefetture, ‘sigillare’ gli appartamenti temporaneamente sfitti con lastrature o porte blindate. Assessore Franco; impegno per chi rispetta le regole - “L’obiettivo – ha spiegato l’assessore Franco - è diminuire sensibilmente le occupazioni abusive in queste province fino ad azzerarle, proseguendo nell’azione di legalità che stiamo portando avanti a beneficio delle comunità e dei cittadini che rispettano le regole e hanno diritto all’alloggio popolare. Chi occupa abusivamente toglie la casa alle famiglie che attendono il loro turno in graduatoria. L’abusivismo va debellato in tutti i territori e le Aler hanno un preciso mandato in questo senso da parte della Regione, fermo restando che il fenomeno si contrasta con interventi corali che coinvolgono tutte le istituzioni preposte alla sicurezza e all’ordine pubblico, con le quali siamo sempre disponibili a collaborare”. “Il piano anti abusivi – ha proseguito Franco - è partito nei mesi scorsi a Milano e provincia con risultati incoraggianti. Ora lo estendiamo ad altre 8 province della Lombardia declinandolo in base alle peculiarità e alle esigenze dei singoli territori. Le Aler, su indicazione della Regione, hanno strutturato un programma di interventi che monitoreremo passo dopo passo”. Assessore La Russa: legalità prioritaria - “La sicurezza e la legalità sono prioritarie per la Regione – ha affermato l’assessore La Russa – che mette a disposizione strumenti per intervenire non solo a Milano, dove il fenomeno è certamente preoccupante, ma anche in altre province lombarde: un segnale forte e concreto nella direzione di garantire i cittadini perbene”. Il piano antiabusivismo contempla da un lato le azioni di prevenzione e deterrenza rispetto alle occupazioni con effrazione, dall’altro punta a efficientare il recupero e la sistemazione delle abitazioni ‘liberate’ dagli occupanti illegali. Per quanto riguarda le situazioni di abusivismo consolidato, lo sgombero viene materialmente eseguito dalle Forze dell’ordine: Aler attua una serie di attività correlate e di supporto sotto il profilo amministrativo e logistico (trasloco, assistenza), e si impegna appunto a velocizzare la messa in sicurezza e il ripristino degli alloggi recuperati. Questa la situazione delle singole Aler oggetto del provvedimento. Aler Brescia-Cremona-Mantova: 6 occupazioni abusive. Aler Pavia-Lodi: 7 occupazioni abusive (5 in provincia di Pavia, 2 in provincia di Lodi). 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