La Lega Nord presenta Saronno in versione led: più luce e meno costi
“Dall’inizio dell’appalto e per i prossimi 9 anni il Comune pagherà solo 600 mila euro l’anno, con un risparmio di 200 mila euro – riepiloga il capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale, Angelo Veronesi – Vantaggiosamente tutti i punti luce verranno sostituiti senza far sborsare un euro ai saronnesi ed i punti luce ritorneranno di proprietà del Comune tra 9 anni. L’amministrazione comunale è stata attenta sia al risparmio energetico ed al bilancio, sia ha voluto ridurre sensibilmente l’inquinamento luminoso.
L’inquinamento luminoso è causato dalla diffusione verso l’alto di una frazione della luce prodotta dai lampioni. Le nuove lampade che verranno installate saranno fisicamente direzionate verso il basso così come prevede la Legge Regionale della Lombardia contro l’inquinamento luminoso. Inoltre, basandoci sugli ultimi studi scientifici in campo di illuminotecnica, abbiamo chiesto che le nuove lampade fossero dotate di nuovi led a ridotta intensità luminosa nella parte blu dello spettro elettromagnetico. Infatti il colore blu dei vecchi led di prima generazione veniva diffuso maggiormente in atmosfera rispetto alle frequenze del rosso dei nuovi led”.
La luce blu viene diffusa maggiormente in atmosfera, motivo per cui – semplificando – il cielo è azzurro di giorno. L’uso di led con picco di luminosità nel blu avrebbe creato una luminosità diffusa (quindi inquinamento luminoso), anche se le lampade fossero state fisicamente direzionate verso il basso. Inoltre secondo altri studi la luce blu diffusa dai led di vecchia generazione influirebbe sul normale ciclo giorno circadiano di fauna e flora. Tenuto conto di tutto questo, la società ci ha garantito che userà led con temperatura di colore di 3000 Kelvin, quindi “warm light”, in modo che l’intensità di emissione nella parte blu dello spettro sia maggiormente limitata di circa il 60 per cento rispetto alle lampade a led a 4000 Kelvin di vecchia generazione, il grosso dello spettro viene emesso nella parte rossa dello spettro, diffondendo meno in atmosfera e quindi riducendo drasticamente l’inquinamento luminoso.
Questi accorgimenti sulla temperatura di colore dei led, oltre che l’orientamento dei lampioni verso il basso, consentirà di ridurre l’inquinamento luminoso attuale che affligge Saronno.
22062017