Fagioli manzoniano: oggi questo rimpasto non s’ha da fare
SARONNO – Le peripezie dei manzoniani Renzo e Lucia sono una passeggiata a confronto degli ostacoli di Forza Italia sta incontrando nel sofferto matrimonio con la coalizione del sindaco Alessandro Fagioli.
Ieri sera sembrava tutto deciso: ingressi, uscite e tempistiche. Stamattina le stampanti comunali erano pronte a preparare i documenti per il ritiro delle deleghe ed invece è saltato tutto. Nelle vesti di Don Rodrigo pare ci sia, secondo i beninformati, lo stesso primo cittadino che in mattinata, tradendo non poco nervosismo, ha deciso di rinviare tutto alla prossima settimana. Del resto i sintomi del malessere della maggioranza verso l’ingresso sono sempre più palesi come confermano le continue fughe di notizie.
D’altra parte la riunione di Giunta, spostata da martedì e giovedì, si è svolta senza intoppi.
Alla luce degli ultimi sviluppi la situazione appare chiara: le segreterie, più varesine che saronnesi, premono per un ingresso che poco piace alla base e che evidentemente non entusiasma neanche il sindaco che pubblicamente ha più volte rivendicato, con una buona dose di orgoglio personale, l’operato della propria squadra.
E quindi che come superare l’impasse?
Sulla carta la soluzione è evidente: se l’assessore, espressione di Saronno Protagonista dovesse, come si è ipotizzato in queste ore, aderire a Forza Italia, Fagioli potrebbe salvare l’integrità della propria Giunta facendo valere il proprio peso politico forte della sua maggioranza praticamente bulgara.
Del resto nei prossimi mesi si dovranno affrontare sfide decisamente impegnative che richiederanno alla squadra di governo e alla maggioranza grande coesione e intraprendenza: la vicenda Sessa (su cui l’Amministrazione non ha ancora fornito risposte ad un mese dalla sua presentazione dell’esposto di Casali) la riqualificazione dell’ex Saronno-Seregno e le novità sul Malpensa Express su cui nessuno del Comune di Saronno si è espresso malgrado il tema sia di vitale importanza per l’intera città e il comprensorio.
22032018