Comune: caccia a 1,200 debitori. Scatteranno i pignoramenti
SARONNO – Recuperare 420 mila euro arrivando anche la pignoramento dei beni di 1.200 debitori del Comune di Saronno. E’ la missione affidata dall’Amministrazione comunale del sindaco Alessandro Fagioli ad una società specializzata.
A spiegare la sperimentazione è il vicesindaco Pier Angela Vanzulli:”Abbiamo scelto come anno di sperimentazione il 2010 – spiega l’assessore che ha la delega al Bilancio – complessivamente l’intervento riguarda 1.200 posizioni, quindi debitori”. Si tratta di pagamenti non versati, per multe ma anche affitti ed altri tributi, per un totale di 420.000 euro. Ci saranno tre fasi di verifica e controllo che termineranno nel pignoramento vero e proprio”.
A questa soluzione si è arrivati partendo da una situazione decisamente critica. “Nel 2017 – continua il vicesindaco – a consuntivo il dato che emerge è che, a fronte di multe emesse di 1.450.000 euro c’è stato un incassato di circa 685 mila euro con un residuo attivo 2017 di circa 765 mila euro che sommati alle multe non pagate degli anni precedenti, ci danno un totale da riscuotere di 2,3 milioni di euro”.
Dura l’analisi della Giunta: “La Saronno Servizi fa il suo dovere nel portare avanti le pratiche di riscossione coattiva che arrivano al fermo amministrativo, ma ovviamente ci sono persone che non hanno nessun senso civico e che oltre a mettere le proprie auto dove non devono, ritengono che pagare le multe, come d’altronde gli affitti, sia un optional”.