Capodanno senza eventi: anarchici in piazza e lanterne cinesi in cielo
SARONNO – Ancora una volta la città degli amaretti è stata una delle poche città a non festeggiare l’arrivo del nuovo anno: l’Amministrazione comunale, che con la collaborazione dei commercianti ha realizzato un calendario di eventi per le festività natalizie con tanto di trenino-navetta per i giorni dello shopping , ha, come negli ultimi 5 anni, preferito non proporre nessun evento in piazza Libertà.
Il risultato è stato un centro desolantemente vuoto dove si sono ritrovati gruppi di giovani e meno giovani che hanno festeggiato con botti e fuochi d’artificio amatoriali. Una scena decisamente triste per una città di quasi 40 mila abitanti che conta una delle società civili più attive delle provincia e che ha dimostrato in molte occasioni di riuscire a proporre eventi riuscitissimi ed innovativi dalle rievocazioni storici alle cene in bianco.
Complice l’assenza di eventi in centro l’ha fatta da padrone il teatro Giuditta Pasta ha proponendo un’operetta ha sfiorato il sold out. In piazza invece i ragazzi del centro sociale Telos che si sono ritrovati nello spiazzo del mercato per brindisi e musica dalle 22,30 a mezzanotte. Una trentina di persone hanno sfidato le temperature sotto zero per dimostrare che “il Telos è ovunque” e che esiste una Saronno viva e dinamica pronta ad animare ogni angolo della città.
Nella zona sud della città, dopo il countdown, sono in molti ad aver notato un spettacolo pirotecnico proposto dal ristorante giapponese Wu di viale Lombardia. Molti anche i saronnesi che hanno notato dei punti luminosi muoversi nell’oscurità: erano lanterne cinesi lanciate in diversi punti della città (viale Prealpi e zona Santuario). Non è mancato chi ha scelto un Capodanno di raccoglimento attendendo l’arrivo del 2015 alla parrocchia Regina Pacis.
(foto archivio)
01012014