Venuto candidato sindaco del centrodestra?
Lo fa con uno schietto comunicato in cui esprime il proprio “no” alla possibile candidatura del giudice di pace Erminio Venuto alla guida della coalizione di centrodestra. Un nome che girava ormai da qualche settimana per cui alcuni gruppi politici avevano già espresso il propri consento.
Erminio Venuto è il coordinatore dei giudici di pace saronnesi incarico che rivestirà ancora per pochi mesi per il raggiungimento dei limiti d’età. Attento conoscitore della realtà cittadina si è sempre distinto anche per l’impegno con cui ha cercato di risolvere le controversie senza farle arrivare necessariamente in auto.
Non è un segreto che dopo le festività nel centrodestra siano ripresi gli incontri per definire una coalizione e che tra i nodi da sciogliere ci sia proprio quello candidato sindaco. Incontri condotti nella più assoluta discrezione “fatta saltare” dal blitz di Silighini.
La sua posizione è ormai definita da mesi: si è già candidato per la corsa a sindaco ed è risposto a rientrare “nel contesto di coalizione unitaria di “centrodestra” qualora tutte le forze politiche in comune accordo, discutendo in modo paritetico, trovassero un nome condiviso e condivisibile di chiara ispirazione “popolare”. Un nome che evidentemente non è quello di Venuto.
Ecco il testo integrale del comunicato
“Alla luce delle indiscrezioni che girano in città circa la possibilità che il giudice di pace Erminio Venuto possa essere il nome sul quale far convergere a Saronno Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega Nord,Udc, Lista Monti e Unione Italiana come candidato Sindaco facendo rientrare all’ovile ogni nome “politico” e ogni velleità d’area, noi come lista civica “L’Italia che verrà-Saronno2015″ abbiamo delle perplessità”.
“Pur dichiarando da sempre di essere possibili a rientrare nel contesto di coalizione unitaria di “centrodestra” qualora tutte le forze politiche in comune accordo, discutendo in modo paritetico, trovassero un nome condiviso e condivisibile di chiara ispirazione “popolare”, ovvero vicino ai reali bisogni della gente e in grado di conoscere al meglio le problematiche dei cittadini, crediamo che il giudice Erminio Venuto, pur essendo una persona per bene, seria e di alto spessore sociale, non rappresenti la proposta politica migliore come sindaco di Saronno.
Crediamo che i magistrati e i giudici debbano restare a svolgere la propria attività e non entrare in politica ne da una parte ne dall’altra. A Saronno servono persone lontane dagli uffici ma vicini alla piazza. Persone che non escano dalle segreterie ma che con forza e chiarezza si rimbocchino le maniche e risolvano la situazione difficile vista finora. Serve un sindaco politico ma che conosca la politica vera, tra la gente e per la gente. Il popolo è stufo di lasciare alle segreterie di partito i propri destini e per questo decidono di non votare. Noi invece chiediamo ai saronnesi di pensare al principio universale della politica vera: cercare il bene per i cittadini e la comunità. Noi chiediamo un candidato della gente. Che con i partiti sia pronto anche a fare ferro e fuoco pur di convincerli ad essere “forza di popolo” e se fosse il caso preferisca più dei partiti stessi “il popolo con la sua forza” e gli sappia dimostrare come “il fare” sia meglio del “parlare”. Questo chiediamo per arrivare a una linea auspicabilmente comune,pronti anche a fare un passo indietro sul nostro candidato Sindaco, ma se le risposte e proposte sono queste si continuerà su questa strada di divisione”.
28012015