Ladri arrampicatori: rubati gioielli, soldi, profumi mentre 24enne è in casa
SARONNO – “Ma esiste una giustizia in Italia? Ci rubano in casa. Una settimana fa mi hanno portato via gioielli, bigiotteria e profumi. Cosa se ne fanno dei profumi? Forse i ladri puzzano talmente tanto che devono coprire il loro odore. La verità è che siamo per nulla tutelati”.
E’ l’amaro sfogo affidato al social network Facebook da Giacomo Palumbo, attivissimo organizzatore dell’attività del Gruppo amatori Podismo e volontario del Gruppo di Sant’Antonio di Saronno, dopo essere stato vittima di un furto.
Ad entrare nell’appartamento del saronnese, sono stati probabilmente i ladri arrampicatori che in città hanno già realizzato diversi colpi, alcuni riusciti alcuni falliti. Secondo la ricostruzione delle vittime i malviventi sarebbero entrati in casa tra le 21 e le 22 quando il figlio 24enne era solo in casa. Il ragazzo stava guardando la televisione in camera sua mentre i ladri entravano dal balcone situato al terzo piano. Hanno passato al setaccio diversi locali: prendendo alcuni gioiellini, articoli di bigiotteria e una cinquantina di euro in contanti che hanno trovato in un portafoglio. Non solo: hanno portato via anche alcune confezioni di profumo. Hanno passato al setaccio tutta la casa tranne la camera del giovane anche perchè questi sentendo dei rumori è uscito dalla propria stanza mettendoli in fuga. Scoperto il furto, il ragazzo, ha immediatamente dato l’allarme.
“Tutto sommato – conclude Palumbo – è stata un fortuna che mio figlio non si sia trovato davanti ai malviventi. Certo per nessuno è piacevole sapere che non si è sicuri neppure a casa propria”.
16122015
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Commenti
no cara mia…di giustizia in italia ce ne é poca, anzi pochissima. E ringrazia tutti coloro che hanno tagliato fondi alle FdO, ai legislatori che fanno leggi sciocche ed alla magistratura che applica le leggi come meglio crede.
Anni e anni di tagli alle forze dell’ordine, riduzioni delle polizie locali, tolleranza per i reati minori, leggi garantiste per evitare i costi del carcere ed ecco che il quadro è completo.
Il consiglio principale comunque è dotarsi SEMPRE di un buon impianto d’antifurto, ormai è praticamente necessario. La speranza è che si cambino le leggi per renderle più rigide nei confronti di chi commette reati (anche quelli depenalizzati attualmente), con carcere e lavori socialmente utili obbligatori (altro che domiciliari o foglio d’espulsione e poi liberi). Più investimenti nelle forze dell’ordine e nelle forze di polizia locale (e a chi oggi subisce ma anni fa si lamentava, questo significherà anche più rispetto delle regole in strada e più multe!!).
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…e pensare di rimettere operativi sulla strada tutti quegli agenti di polizia locale che oggi passano il proprio tempo dietro una comoda scrivania…. Fagioli si può fare?!?!
Non essendo difesi da chi predica sicurezza,forse è il caso che iniziamo a organizzarci a difenderci da soli.
Questi sono dei veri ” acrobati “