Uboldo civica: “Un nostro successo lo stralcio della bretella dal piano ex Lazzaroni”
UBOLDO – “Un piccolo successo con il contributo di Uboldo Civica sul progetto ex Lazzaroni”.
Inizia così la nota della lista civica uboldese presente in consiglio comunale che vi proponiamo integralmente.
“All’inizio di aprile la società Aries 2000 ha depositato i documenti per la verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale del piano attuativo, che mira a realizzare una Grande Struttura di Vendita nell’area. La documentazione è consultabile sul sito www.silvia.regione.lombardia.it e chiunque volesse presentare delle osservazioni allo studio preliminare ambientale può farlo entro il 22 maggio 2017.
Da una prima analisi della nuova documentazione emerge che nel nuovo progetto è stata cancellata la bretella di collegamento fra via Pascoli e la rotonda di accesso allo svincolo autostradale Uboldo-Origgio, inizialmente prevista. È stata invece inserita una nuova rotatoria fra le vie Muratori e Ceriani.
Si tratta di un piccolo successo al quale anche Uboldo Civica ha dato il suo contributo. Già nella serata di presentazione del piano attuativo, il nostro consigliere comunale Enrico Testi aveva espresso dei dubbi sull’utilità di realizzare la bretella. Successivamente, Uboldo Civica aveva presentato delle osservazioni per chiedere formalmente di stralciare la bretella dal piano attuativo, poiché ritenevamo che non fosse prioritaria per il paese e che avrebbe comportato un aumento del traffico, dell’inquinamento acustico e di quello atmosferico in una via residenziale assolutamente inadeguata a supportare il flusso veicolare in uscita dall’autostrada.
Solo dopo il deposito della nostra osservazione, anche l’Ufficio Tecnico del Comune di Uboldo ha presentato una richiesta analoga. Oggi quella richiesta, avanzata per prima da Uboldo Civica, viene di fatto direttamente accolta dalla società proponente. Segno che anche dall’opposizione, con l’impegno e lo studio dei documenti, si può contribuire a risultati positivi quando tutti ragionano con buon senso.
Limitandoci al tema del finanziamento delle opere accessorie, resta però da capire se queste saranno finanziate con risorse pubbliche. Siamo contrari che opere principalmente funzionali e a servizio delle nuove strutture commerciali siano finanziate con risorse pubbliche, come attualmente previsto dal progetto ex Lazzaroni. A nostro avviso la società attuatrice dovrebbe finanziarle direttamente con risorse proprie.
08052017
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Commenti
Io vorrei che pagassero una ciclabile che porti a Saronno o almeno eliminare sulla ex provinciale i semafori ecco quello che servirebbe ad Uboldo !!!!Non quelle cose che ho letto tempo fa dopo la presentazione del progetto!!! Saluti al sindaco che nel2020 o dopo sara’ in regione!!!!ah ah ah visto che non vuole piu’ aiutare gli uboldesi!!!!!!