Silighini:”Nessun saronnese eleggibile e niente sede in città, Comi dimettiti”
SARONNO – “Lara Comi dimettiti”. E’ il nuovo affondo di Luciano Silighini, presidente lombardo dei Promotori della Libertà, che all’indomani della presentazione delle liste si scaglia contro il coordinatore provinciale varesino. “I primi nomi tutti lontani dal territorio di Varese – commenta Silighini – il primo varesino è Azzi con la quasi impossibilità di elezione visto che è tredicesimo, mentre la lista ha molti uscenti riconfermati in Parlamento. Questa è la risposta data alla richiesta di rappresentanza del territorio? Ora Saronno non avrà nemmeno un consigliere regionale probabilmente. Confermo la mia richiesta di dimissioni della Coordinatrice Provinciale Lara Comi per il bene del Pdl”
E rincara:”La stessa Saronno sua città ha subito la sconfitta alle amministrative con lei già al Parlamento Europeo. Da me in Liguria addirittura si dimise un ministro-Claudio Scajola-quando il partito ottenne sconfitte regionali, amministrative e nessuna rappresentanza europea. Qui abbiamo Varese ignorata, Saronno non calcolata. Nessun candidato in lista eleggibile è grave”.
Ma Silighini va oltre e affronta l’annoso problema della chiusura della sede del Psl di via San Cristoforo:”Un partito senza sede è assurdo. Essendo Parlamentare europea potrebbe almeno aprire un suo ufficio a Saronno, da utilizzare come sede, giusto per rappresentanza del partito. Ci sono uffici anche a 500 euro al mese e credo che lo stipendio da parlamentare europea essendo oltre gli 11mila euro mensili (più i 9.000 di diaria di soggiorno si arriva a 20mila), gli consentano una spesa simile. Da oggi serve pulizia e riordino perché è insopportabile, incredibile, assolutamente grave che nuovamente come nel 2008 Varese sia stata cancellata ed ignorata. Invece di perdere tempo a contrastare il mio nome sarebbe stato più opportuno spingere per arrivare uniti e forti su un nome, anche non il mio ma uno condiviso da tutti. Lanciammo “le parlamentarie” per questo e con noi portammo 18mila firme in mio sostegno. Ma ormai conta poco. Serve un segno chiaro. Lara Comi si assuma le sue responsabilità e si dimetta. Il Pdl non so che risultato otterrà a Varese alle prossime elezioni politiche. Dobbiamo cambiare guida e dare un segnale chiaro altrimenti qui resteremo sempre territorio di conquista.“
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Commenti
Spazzato neve, pulito parchi, raccolto immondizia, manifestazione con gli operai, richieste al sindaco per l’acqa..apertura sede..tutto nel giro di un mese e sul prima devo scrivere? Volete dire cosa hanno fatto altri?
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@Paolo : finite le pulizie …..ti sei dimenticato il Pgt, le case occupate abusivamente , la sicurezza
oltre alle critiche sterili ….e di pari livello tuo …ma un fatto concreto ….qualcosa che hai fatto oltre a girare per Saronno con Minetti , fare una mostre ….tutto a favore di telecamera ……….
Bisognerebbe chiedere al coordinamento regionale e nazionale la motivazione della scelta , nonostante la base stessa oltre ai vertici abbia fatto richieste e portato documenti a sostegno: Silighini :il nulla
silighini basta…………davvero non ne possiamo più delle tue esternazioni!
ecco appunto… “da me in liguria…” ha già detto tutto lui 🙂
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Infatti anche qui in Liguria ha fatto lo stesso show …..
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Esatto, si è tradito da solo !!!!!! che pena
sempre più boutade, insomma.
pessimo il fare i conti nelle altrui tasche, ma dire che Scajola si dimise per le elezioni è come dire che ‘il mattone’ non ha avuto alcun peso sulla vicenda: paradossale.
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solo a leggerlo fa venire il diabete
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fa i conti in tasca altrui e lo fa male , visto che sono retribuzioni diminuite del 50% e pubbliche ; ma forse bisognerebbe farli in tasca sue 🙂 Scajola strano che oggi la pensi così …che strnao