I Cobas marciano da Saronno a Piacenza
SARONNO – Da Saronno ed Origgio a Piacenza: gli rappresentanti del sindacato Si Cobas annunciano la partecipazione alla manifestazione programmata sabato prossimo nel capoluogo emiliano, con partenza alle 15 dallo scalo ferroviario locale. Fra i destinatari del provvedimento anche uno dei massimi rappresentanti dei Cobas, Aldo Milani, alla sbarra anche al tribunale di Saronno.
“Il foglio di via dalla città di Piacenza per tre anni, emesso dal Questore contro il coordinatore nazionale del Si Cobas, Aldo Milani e a due altri compagni per aver partecipato alle lotte prima della Tnt e Gls e poi dei lavoratori Ikea, è un gravissimo atto anti-operaio – si legge in un comunicato sindacale – Va respinto con la mobilitazione dei lavoratori e di chi si schiera per la loro libertà di organizzarsi e lottare a difesa delle proprie condizioni!”
Per i Cobas “il foglio di via è stato dato a chi ha aiutato i lavoratori ad organizzarsi per lottare. Se vi aggiungiamo il processo aperto a Saronno contro ventisei compagni che quattro anni fa hanno partecipato alla lotta avvenuta davanti al deposito Bennet di Origgio, con otto capi d’accusa contro Aldo Milani; ciò mostra da che parte stia lo Stato: contro i lavoratori, dalla parte dei padroni anche quando violano le leggi da loro fatte. Il governo e i suoi apparati sono allarmati per le lotte in corso nel settore della logistica ad opera di lavoratori, in gran parte immigrati, organizzati nel Si Cobas e Adl Cobas, per il rinnovo in meglio del contratto, contro le pretese padronali che li farebbero tornare indietro di decenni. Il problema non è solo che la conquista di migliori condizioni da parte di questi lavoratori mina i profitti e una competitività basati sui bassi salari e il supersfruttamento”.
040413