Regolamento Tares: secondo ko tecnico della maggioranza. Approvato solo con uscita dell’opposizione
SARONNO – I regolamenti comunali si confermano la bestia nera della maggioranza : anche nella prima delle due sedute dedicate al bilancio previsionale i lavori del consiglio comunale sono stati rallentati dalle difficoltà di approvazione del regolamento Tares, la nuova tassa sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti che dovrebbe entrare in vigore il prossimo autunno.
Forte anche di questa considerazione l’assessore al Bilancio Mario Santo ha introdotto, con una brevissima presentazione su alcune correzioni apportate nel corso della settimana, il regolamento dopo la seduta di consiglio comunale aperta ai cittadini. La sua approvazione era urgente perchè indispensabile per arrivare a quella del bilancio previsionale.
Il copione si è ripetuto: Volontè e Gilli hanno chiesto chiarimenti e delucidazioni all’assessore su imprecisioni e punti poco chiari del regolamento
La seduta procedeva con un lento quanto esasperante teatrino: segnalazione di Volontè, risposta di Santo, proposta di emendamento di Gilardoni quando il consigliere dell’Idv Bruno Pezzella ha occupato l’opposizione di fare “ostruzionismo inutile”. Una presa di posizione che ha indignato l’ex sindaco Gilli, già stizzito per la risposta dell’assessore secondo cui “i consiglieri dovrebbe intervenire in comissione e non sollevare questioni tecniche in consiglio comunale.
Una presa di posizione che ha provocato anche l’abbandono dell’assemblea civica dei consiglieri del Pdl. Così dopo una reciproca accusa di scarsa propensione all’ascolto tra maggioranza e opposizione, il regolamento è stato approvato dal centrosinistra. Per il centrodestra è rimasto in aula solo Angelo Veronesi (Lega Nord) che ha votato contro il provvedimento.
04072013