Assalto ai blindati in A9: i primi due arresti
Gli arresti sono stati eseguiti a Milano e a Bari e secondo le prime indiscrezioni, subito riportate da molti media italiani e svizzeri, almeno uno dei due sarebbe stato uno degli esecutori materiali del blitz. I due, entrambi italiani, sarebbero già in carcere per altri reati.
Fulcro delle indagini che avrebbero portato a questi arresti, sarebbe stato un biglietto ritrovato subito dopo l’assalto nel capannone dove la banda aveva nascosto i mezzi usati per la rapina. Gli elementi rinvenuti sul “pizzino” tra cui un numero di telefono avrebbero convinto gli uomini della squadra mobile di Como a concentratesi su bande armate provenienti dalla Puglia. Essenziale anche il materiale fornito dalle immagini delle telecamere della videosorveglianza.
(seguono aggiornamenti)