Mini-Imu, Santo: “E’ un conguaglio quindi va pagato anche se è inferiore a 12 euro”
SARONNO – Stamattina è stato l’assessore al Bilancio Mario Santo a dipanare i dubbi sul pagamento della Mini-imu nel caso in cui dal calcolo, che può essere realizzato anche con un programma ad hoc messo online dalla Saronno Servizi, risulti dovuta una somma inferiore ai 12 euro.
“E’ vero – ha rimarcato l’assessore Santo – che in delibera c’è scritto che non dovrà versare nulla se l’ammontare è inferiore ai 12 euro ma si fa riferimento all’intera imposta Imu e non alla mini-Imu che essendo un conguaglio deve essere sempre interamente versata anche per importati inferiori ai 12 euro. Un’interpretazione che non è solo dell’Amministrazione comunale ma anche del Ministero che proprio stamattina con una nota ne ha chiarito il senso”.
Secondo le stime dell’assessore al Bilancio se i saronnesi con una mini-Imu inferiore ai 12 euro non pagassero nelle casse comunali verrebbero a mancare 200 mila euro:”E’ una somma che il Comune non si può permettere di non incassare, serve anche questa per far quadrare il bilancio”.
14012013
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Commenti
Come mai nei comuni di Gerenzano e Cislago non l’hanno fatta pagare?
A Saronno invece fanno sempre pagare tutto.
In sintesi….”è giusto così, e se anche non lo fosse, servono in cassa 200 mila euro quindi…..si paga!” Giustissimo il commento de Il Saronnese. Basterebbe fare bene i conti, accorgersi di ammanchi subito e non dopo anni(!?!) ecc… ecc….
E tutto ciò con un Sindaco di sinistra!! Complimenti!
Non avevo dubbi sul fatto che dovesse essere pagata.
E vedremo cosa si fara’ di buono con questi soldi!!! (200.000 € per quelli inf a € 12,00) + il resto. Io e mio marito per un normale appartamento con box paghiamo € 30,00 con detrazione di due figli.
Non poco visto che un mese fa ho pagato 160,00 di Tares + tassa rifiuti a luglio!!!
Ma ci rendiamo conto!!!! Con servizi pari a zero!!!!
Veramente il servizio c’è, visto che la Tares è appunto la tassa sui rifiuti.
Dissento dalle affermazioni dell’anonimo assessore al bilancio.
L’intera imposta dovuta per l’anno 2013 è pari a zero che va ad assommarsi alla mini imu nell’accorpamento di un’imposta unica sulla prima casa, non certo da assimilarsi ad un conguaglio, ma creando un’imposta unica che nella fattispecie come deliberato non è dovuta se inferiore a 12 euro.
Comunque sia l’interpretazione, ricordo che fino all’ammontare di 30 euro l’amministrazione comunale, come deliberato, non darà luogo ad accertamenti. Le sanzioni sono fissate al 3% con un massimo annuale di 36 centesimi annui su un importo di 12 euro, senza contare i costi che un eventuale accertamento implicherebbe per l’amministrazione. Quindi, per la legge “costo beneficio”, chi paga paga, chi non lo fa non pagherà mai.
Esorto l’anonimo assessore al bilancio ad essere più presente nelle sue funzioni e attribuzioni recuperando il maltolto da dipendenti infedeli e se si fa bene i conti vedrà che alla fine il bilancio quadra senza chiedere più nulla ai cittadini saronnesi
I cittadini saranno disturbati per versare anche solo un euro. Che buffonata!!