Liceo Grassi: la sede staccata resterà operativa per un altro anno
Una notizia accolta con un sospiro di sollievo da docenti, studenti e famiglie che qualche mese fa si erano mobilitati alla notizia che la Provincia avesse intenzione di non rinnovare l’affitto della seconda sede dell’istituto scolastico per risparmiare sui costi. La paura di tutte le persone coinvolte era che i minori spazi finissero per penalizzare l’offerta didattica del liceo, uno dei fuori all’occhiello nella formazione scolastica dell’intera Lombardia.
“Nei prossimi mesi si lavorerà – continua Ramolini – in pieno accordo con l’amministrazione provinciale per un’idonea definitiva sistemazione che garantisca al nostro liceo il mantenimento dell’alta qualità dell’offerta formativa”. Nel corso degli incontri, secondo indiscrezioni, si è parlato di un’ottimizzazione degli spazi sfruttando la vicinanza con altri istituti ma si tratta di una proposta che dovrà essere studiata nei prossimi mesi con tutti le parti coinvolte e che non riguarderà il prossimo anno scolastico.
Il dirigente scolastico esprime la propria personale soddisfazione e quella dei collaborati ringraziando tutte le componenti scolastiche specialmente il comitato genitori e il presidente del consiglio d’istituto Antonio Leva che “con equilibrio, grande senso di responsabilità e spirito di collaborazione mi ha supportato in questi mesi”.
Un ringraziamento va anche a Dario Galli, commissario della provincia di Varese “per essere stato un interlocutore attento e propositivo, facendosi carico in prima persona delle problematiche del nostro istituto”.
(foto d’archivio: il dirigente scolastico Ramolini con gli studenti e in copertina uno striscione realizzato dai ragazzi del grassi durante un’autogestione
14042014